Una maggiore e più oculata gestione delle risorse sta consentendo alla Provincia di Latina di recuperare una serie di somme che permettono all’ente maggiori risparmi, anche e soprattutto in quelle che vengono definite come spese di “ordinaria amministrazione”.
Ne è la dimostrazione il rimborso concesso da Acqualatina all’ente di via Costa per due perdite idriche verificatesi presso due scuole superiori del territorio pontino. Proprio grazie al lavoro degli uffici della Provincia – in particolare del settore patrimonio che ha fatto valere l’articolo 26 comma 3 del regolamento del Servizio Idrico Integrato -, Acqualatina ha concesso il rimborso di somme ingenti pagate dall’amministrazione per la fornitura idrica al liceo Grassi di Latina e all’istituto tecnico Libero De Libero di Fondi.
Queste somme, che complessivamente ammontano a 85.982,53 Euro (43.817,10 Euro per il Grassi e 42.165,43 Euro per il De Libero) non dovevano essere conteggiate nelle bollette idriche pagate dalla Provincia per i due istituti semplicemente perché frutto, appunto, di perdite idriche di cui deve farsi carico il gestore.
I due importi, secondo quanto confermato agli uffici di via Costa da Acqualatina con due apposite note del 29 gennaio scorso, sono stati già stornati dalle successive fatture. “Questo – ha affermato il presidente della Provincia, Eleonora Della Penna – è un segnale importante che dimostra quanto sia essenziale, da parte degli enti pubblici, una continua verifica delle risorse a disposizione e delle spese correnti.
I soldi risparmiati e recuperati grazie al lavoro dei nostri uffici e al confronto con il gestore – conclude il comunicato – potranno essere certamente meglio investiti in settori, come quello della scuola, dove le risorse non sono mai abbastanza e dove, come amministrazione, abbiamo deciso di puntare fin dal nostro insediamento”.
