“3.450 poesie per Giulia”. Concorso internazionale in ricordo di Giulia Brignone

Tutto pronto a Cisterna per la cerimonia di premiazione di “Una poesia per Giulia”, concorso letterario biennale internazionale intitolato a Giulia Brignone, giovane del luogo scomparsa a seguito di un tragico incidente stradale.

Dopo il successo delle edizioni 2010 e 2012, l’Accademia Giulia Brignone – organizzatrice dell’evento – propone l’appuntamento del 2014 che culminerà con la premiazione in scena domenica prossima (8 febbraio 2015) a partire dalle ore 10:00, presso l’Aula consiliare del Palazzo comunale di Cisterna.


La manifestazione internazionale gode del patrocinio dell’ambasciata di Tunisia in Italia, dell’Associazione italiana Amici della Tunisia e del Comune di Cisterna di Latina.

A presentare la cerimonia di domenica ci penseranno Elisa Astri, Giorgia Pellorca e Paolo Fiorito che, coordinati da Eleonora Materazzo, scandiranno i diversi momenti di una mattinata all’insegna dell’arte sotto diverse forme: infatti, oltre alla lettura delle poesie più significative, nel corso dell’evento in Comune si esibiranno anche le cantanti Fabiana Rosciglione e Paola Vannoli, i musicisti Enrico Solazzo e Roberto Bartoli e la ballerina Martina Zago.

Alla commissione giudicatrice, presieduta da Umberto Pichi, sono pervenute ben 3.450 poesie inviate da tanti diversi paesi del mondo (Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Repubblica Domenicana, Argentina, Inghilterra, Francia, Grecia, Moldavia, Svizzera, Albania, Bulgaria, Tunisia, Libano, Camerun, Repubblica di San Marino e, naturalmente, Italia).

Tra tutte queste opere, solo 13 sono giunte fino alla fase finale e domenica sapremo quale sarà la trionfatrice della terza edizione del concorso.

Quattro i finalisti cisternesi: Mario Mastrilli, Jacopo Mariani, Raffaella Bartolomucci e Giuseppe Madera.

“La manifestazione conclusiva della terza edizione di ‘Una poesia per Giulia’ – afferma il presidente dell’Accademia, Marcello Brignone – è riuscita ormai a conquistarsi la partecipazione di pubblico delle grandi occasioni, cosa che non succede molto spesso agli eventi culturali. Quest’anno in particolar modo, sarà un evento capace di mescolare molte cose che scaldano il cuore: la poesia, la musica, la danza, la sana competizione. E poi c’è il ricordo di Giulia, una ragazza che se n’è andata ormai da più di cinque anni ma che continua a trasmettere alle persone allegria, vivacità intellettuale e gioia di vivere. A chi ha avuto la fortuna di incontrarla in vita ma anche a chi, invece, l’ha conosciuta grazie all’accorato ricordo di coloro che le volevano bene”.