Danno erariale, falso in bilancio e tentata truffa nei confronti del Comune di Aprilia e violazione continuata della legge sulla trasparenza degli atti amministrativi: venerdì 30 gennaio, il consigliere comunale di Sel, Rifondazione Comunista e Primavera Apriliana, Carmen Porcelli, ha depositato alla Procura della Repubblica di Latina, un esposto relativo ai debiti maturati dalla società Multiservizi nei confronti dell’Ente; in particolare sul differenziale tra le partite creditorie pari a 5.142.344,40 euro che deriva da fatture emesse dalla società, a seguito di prestazioni effettuate per conto del Comune, senza che lo stesso abbia formalmente dato il preventivo consenso all’erogazione di tali prestazioni e per le quali non sussistono i necessari impegni di spesa iscritti nella contabilità finanziaria del Comune di Aprilia.
“La questione di nuovi debiti in carico alla municipalizzata – spiega Carmen Porcelli, consigliere comunale di opposizione – è rimbalzata tra i banchi del consiglio comunale, nel più totale silenzio dell’aula, il 27 novembre 2014 quando cioè l’assise si trovava a discutere ed approvare i Rendiconti per l’esercizio 2013 degli Organismi partecipati. La sottoscritta ha fatto richiesta in quella sede di avere copia delle fatture n. 39 e n.40 (per un importo complessivo pari a 3.211.444,67), nonché delle altre fatture contestate per l’esercizio 2012 – 2013 (197.867,15 euro), nonché di sapere a cosa si riferisce l’eventuale riconoscimento di un debito fuori bilancio per 1.733.023,58 euro. Nonostante abbia più volte sollecitato la consegna delle fatture, al fine di verificare da cosa traesse origine il debito, richiesta formalizzata il 7 gennaio attraverso una richiesta di accesso agli atti, ad oggi le uniche fatture in mio possesso sono la 39 e la 40, da me ottenute ricorrendo attraverso canali non ufficiali”.
L’esposto corposo e circostanziato, è stato redatto sulla base della documentazione che è stato possibile reperire da parte dell’esponente dell’opposizione di centrosinistra.
“Ho chiesto, tra le altre cose – aggiunge – il numero e i relativi importi delle fatture emesse dalla società Multiservizi nel corso degli esercizi 2012 – 2013 contestate con una nota del 3 aprile dello scorso anno e dell’importo di 197.867,15 euro, e che ferma restando l’obbligatorietà all’invio dei debiti fuori bilancio alla Procura regionale della Corte dei Conti, la lettera di accompagnamento allegata alle fatture emesse dalla Multiservizi e contestate dall’Ente, al fine di conoscere le motivazioni che sono alla base della comunicazione inviata alla magistratura contabile; inoltre avrei voluto venire in possesso del prospetto delle fatture già liquidate e quelle ancora da liquidare alla società Multiservizi aggiornato al 31/12/2013 visto che allo stato attuale vige uno stato di forte confusione su quale sia la reale situazione debitoria della municipalizzata». «Ho chiesto alla Procura di Latina di assumere determinazioni, ed eventualmente provvedimenti sanzionatori – conclude Porcelli – nei confronti dei dipendenti e amministratori del Comune di Aprilia che, pur essendo destinatari delle numerose richieste di accesso agli atti presentate dalla sottoscritta, hanno scelto di non ottemperare impedendomi di esercitare il diritto di sindacato ispettivo che è proprio di un consigliere comunale”.