Fondi, assenteismo all’Ospedale San Giovanni Di Dio: 5 dipendenti rinviati a giudizio

Il 'San Giovanni di Dio' di Fondi

Si sarebbero recati al lavoro, avrebbero timbrato il cartellino e poi, senza dare nell’occhio, si sarebbero allontanati senza alcuna giustificazione, intascando lo stipendio per attività che non svolgevano. E, in base alle indagini svolte dalla Guardia di finanza di Fondi, sarebbe accaduto più di una volta, truffando così l’Asl di Latina per centinaia di ore. Esaminato il caso, proprio con l’accusa di truffa, il giudice per l’udienza preliminare Laura Matilde Campoli ha ora rinviato a giudizio cinque dipendenti, tra impiegati e ausiliari, dell’ospedale “San Giovanni di Dio”. Le indagini scattarono nel 2012 e, come chiesto dal pm Marco Giancristofaro, a finire sotto processo sono stati ora Angelo Gentile, 42enne di Fondi, Giovanni Di Nitto, 63enne di Fondi, Paolo Pesce, 37enne di Fondi, Maria Grazia Figliozzi, 60enne di Formia, e Alessandra Fusco, 41enne di Terracina. La prima udienza per i cinque, difesi dagli avvocati Marco Popolla, Giulio Mastrobattista, Maria Cristina Sepe, Vincenzo Macari e Marco Pandozi, è fissata per il 15 giugno, davanti al giudice Silvia Artuso, e l’Asl si è già costituita parte civile.