Ad inizio settimana, la truffa ai danni di un’anziana denunciata alla polizia, con due false dipendenti Inps che, una volta entrate in casa, avevano alleggerito la malcapitata di trecento euro ed alcuni oggetti in oro. Mercoledì pomeriggio, la segnalazione di una coppia di donne “sospette” sempre nella medesima area dell’altro raggiro, l’ex 167. Le malfattrici? Per qualcuno potevano essere proprio loro.
Nel dubbio parte un’altra chiamata in Commissariato, arriva spedita la volante. Ma è un buco nell’acqua: gli accertamenti eseguiti dicono che non sono loro. Le donne individuate nell’occasione lavorano regolarmente con un’associazione che si occupa di anziani e che collabora con i Servizi sociali del Comune di Fondi. Professionali, e soprattutto onestissime. Nulla di fatto, dunque, e vere truffatrici ancora a piede libero.