Minturno, il consiglio comunale approva la convenzione sui servizi sociali

L'aula consiliare del Comune di Minturno

Si è riunito ieri sera il consiglio comunale di Minturno. All’ordine del giorno due soli argomenti: l’approvazione della Convenzione per gestione associata dei servizi sociali tra i Comuni di Formia, Gaeta, Minturno, Itri, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Spigno Saturnia, Ponza e Ventotene (Distretto Formia – Gaeta), approvato con deliberazione del Comitato dei Sindaci n. 8 del 23 dicembre 2014; e il rinnovo della composizione delle Commissioni consiliari, essendo mutata la composizione dei gruppi presenti in consiglio comunale.

In apertura di seduta, sono stati osservati cinque minuti di silenzio per la Giornata della Memoria. Prima di discutere dei punti all’ordine del giorno, il capogruppo di “Lavori in Corso”, Massimo Ferrata ha esposto la sua posizione in merito al ricorso presentato al Tar sulla riapertura dell’ufficio del giudice di pace di Minturno. L’esponente della maggioranza, in polemica con il collega Mino Bembo, ha spiegato che appoggiare il ricorso sarebbe andato in conflitto con quanto già deliberato dalla giunta decidendo di non mantenere il giudice di pace. “Sarebbe stato un ricorso contro se stessi”, ha sottolineato. Dal canto suo, l’amministrazione ha ribadito che non si opporrà a questo ricorso se le spese rimarranno a carico del Ministero della Giustizia. Bembo ha rimarcato che si tratta di un’occasione storica e che andava quindi presentato il ricorso: “Il Tar ha accolto la sospensiva sul giudice di pace di Palestrina. Ma vi sono anche questioni di incostituzionalità”. Il delegato al contenzioso ha poi sciolto ogni dubbio su chi ha realmente presentato il ricorso al tribunale amministrativo: è stato sottoscritto da alcuni cittadini. Dunque, risolto anche il dubbio sull’incompatibilità.


E’ seguito un intervento del capogruppo del Nuovo Centrodestra, Mario Ruberto, il quale ha fatto presente che ad oggi non sono ancora stati pagati i gettoni di presenza ai consiglieri comunali e che mancava il riscaldamento nell’aula consiliare.

Si è poi passati all’approvazione della Convenzione per gestione associata dei servizi sociali tra i Comuni del Distretto Formia-Gaeta. Ha illustrato la delegata ai servizi sociali Elena Conte. I servizi della convenzione sono riferiti ai livelli essenziali di servizi sociali, come segretariato sociale, assistenti sociali, assistenza domiciliare, pronto intervento sociale, strutture residenziali sociali. Si tratta di uno stanziamento finanziario regionale verso i comitati di zona, che poi smistano le risorse economiche ai Comuni in percentuale.

In merito alle commissioni consiliari, le uniche variazioni sono state quelle presentate dalla minoranza. Il capogruppo del Pd, Mimma Nuzzo, ha ribadito che “le commissioni sono snobbate il più delle volte per mancanza dei consiglieri e ha rimarcato che sono un organo democratico. Entrambi i punti all’ordine del giorno sono stati approvati all’unanimità.

Infine, la professoressa Nuzzo ha ricordato l’incompletezza della toponomastica, chiedendo all’assessore ai lavori pubblici Fabio Saltarelli di inserire un capitolo in bilancio e risolvere finalmente questo annoso problema.