Tornano le fiamme dolose, a Fondi. Con due incendi praticamente in contemporanea a cavallo tra giovedì e venerdì, quando a bruciare sono stati un camion e, nel rogo più devastante, a qualche centinaia di metri in linea d’aria, una falegnameria, andata distrutta.
Dalle ricostruzioni iniziali, tutto è accaduto tra la mezzanotte e mezza e l’una lungo via Diversivo Acquachiara, impegnando per ore squadre dei vigili del fuoco provenienti da Terracina e Gaeta, ad un certo punto in difficoltà perché impossibilitate a rifornirsi di acqua a causa, pare, del mancato funzionamento del punto di approvvigionamento nei pressi del Mof.
Il primo incendio segnalato, è stato quello al mezzo pesante, un Iveco Salis di proprietà di una ditta del posto, la Autotrasporti Carrera. Parcheggiato senza batteria nel piazzale dell’officina “Euromeccanica ‘92”, quasi all’altezza dell’intersezione per la Fondi-Sperlonga, il camion è stato ridotto in cenere nella parte posteriore. 
Quasi negli stessi momenti in una stradina chiusa che affaccia su via Capocroce, ai margini di via Diversivo, ben visibile dal luogo dal presunto rogo iniziale, eccone spuntare un secondo. Di dimensioni molto più vaste: le lingue di fuoco hanno attaccato il capannone che ospitava una falegnameria. Nonostante il pronto intervento in forze delle squadre antincendio, supportate anche dalla “Protezione civile Fondi”, i danni sono stati ingentissimi. E l’attività è purtroppo andata in fumo, catapultando in un incubo ad occhi aperti il proprietario, incredulo di fronte a un tale disastro.
Sui due episodi indagano gli agenti del vicequestore Massimo Mazio e i carabinieri del comandante Ivan Mastromanno.
