Fondi, maxi retata contro lo spaccio di stupefacenti: arrestati quattro indiani

Prosegue la lotta dell’Arma contro lo spaccio di stupefacenti nella Piana, in particolar modo eroina, sempre più in auge soprattutto nella comunità indiana. Quattro, gli arresti operati tra mercoledì e giovedì dagli uomini della Tenenza di Fondi, supportati dai colleghi della vicina Compagnia.

Tutti di nazionalità indiana, i soggetti finiti nella rete, confermando il trend su cui i militari hanno messo gli occhi da oltre un anno a questa parte, con molti appartenenti a quella comunità divenuti, da semplici assuntori, abili pusher.


I primi due stranieri, di 25 e 26 anni, sono stati individuati alle 19 di mercoledì presso lo scalo ferroviario. Il più piccolo aveva in bocca un ovulo contenente oltre 3 grammi e mezzo di eroina: a rinvenirlo, direttamente il comandante Ivan Mastromanno, dopo un appostamento in borghese con i suoi uomini e i carabinieri terracinesi. Da lì, una messinscena con ripetuti scaricabarile che però non è servita: espletate le formalità di rito, sono stati arrestati entrambi.

Come pure sono finiti in manette i due connazionali beccati intorno a mezzogiorno di ieri nei pressi di via Ponte Baratta, nell’area litoranea della città. I carabinieri fondani hanno prima fermato una tossicodipendente del posto, poi sono risaliti a chi le aveva appena ceduto la dose sequestrata. Ovvero un 30enne ed un 27enne, braccianti agricoli convertitisi a tutt’altro ruolo: il primo, pluripregiudicato proprio per spaccio, era il vero pusher; l’altro faceva il palo. Manette ai polsi anche in questo caso, con due dosi da circa un grammo totale.

Mentre questi ultimi compariranno in Tribunale questa mattina, l’altra coppia di indiani vi si è presentata ieri: arresti convalidati, e successiva remissione in libertà con obbligo di firma.

A margine, un dato indicativo: dei nove arresti eseguiti dai carabinieri dall’inizio dell’anno nel territorio comunale, ben otto sono legati a spaccio di eroina; in sette di questi otto casi, i protagonisti erano indiani. La nuova frontiera dello spaccio al dettaglio.