Sabaudia, amministrazione Lucci: primi bilanci

Sabaudia

Con la fine del 2014, si chiude la prima fase gestionale dell’Amministrazione Lucci (in carica dal luglio 2013); un anno e mezzo circa (equivalente a poco meno di 1/3 dell’intera durata del mandato ricevuto dagli elettori), che consentono all’assessore alla Finanze dell’ente, Giuseppe Di Trento, di fare un primo bilancio consuntivo dell’operato amministrativo.

“Il giudizio positivo sulla tenuta economica e finanziaria dell’ente comunale, è figlio della costatazione oggettiva di numerose variabili gestionali “critiche”, che tuttavia non hanno prodotto contraccolpi negativi per l’ente, in virtù di un lavoro rigoroso impostato , che ha trovato la sua carte vincente, nel continuo monitoraggio dell’andamento delle spese e delle entrate.


Nonostante un saldo negativo a sfavore dell’ente pari a circa 2,5 milioni di euro (il prelievo fiscale attuato dallo Stato nei confronti del Comune di Sabaudia) e preso atto (a) delle vicende dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel 2013/2014, per circa 3,6 milioni di euro (afferenti a vicende amministrative degli ultimi 30 anni e non certo addebitabili a questa compagine politico-amministrativa) (b) del disavanzo di amministrazione del 2012 di oltre 1,2 milioni di euro, possiamo dire di aver messo il peggio alle spalle, per cui, la programmazione e la gestione dell’ente potranno trovare in futuro benefici sempre maggiori, che cominceranno nel 2015, ma saranno pieni ed effettivi, a partire dal 2016.

Dal punto di vista degli investimenti e delle infrastrutture viarie comunali, abbiamo messo a disposizione della città, circa 2,5 milioni di euro (tra mutui, contributi regionali e fondi comunali), che già da quest’anno potranno cominciare a tradursi in cantieri ed opere.

Gli eccellenti risultati della Raccolta Differenziata, sono accompagnati da politiche tariffarie miranti a ridurre, anche per il 2015, la bolletta per i rifiuti, di un altro 10%, dopo il 20% già attuato nel 2014; ciò è stato possibile, grazie all’azione combinata di una nuova banca dati aggiornata e più reale, a cui si è aggiunta l’opera di lotta all’evasione ed all’elusione dei tributi locali, che ha permesso di scovare nuovi utenti (circa 1.000) , che nel 2015, contribuiranno a spalmare meglio il costo del servizio di smaltimento rifiuti, con un conseguente calo del costo pro-capite dello stesso.

Superata l’emergenza della tenuta dei conti e di un possibile dissesto, (paventata nel Consuntivo 2012), ora le energie potranno tutte essere catalizzate verso gli obiettivi amministrativi e politici prioritari, quali: a) il miglioramento dei servizi e della qualità della vita della città di Sabaudia,b) iniziative finalizzate al sostegno dei meno abbienti e c) politiche in grado di fare squadra con il tessuto produttivo locale (dall’agricoltura al commercio, fino al core business del turismo balneare), permettendo all’intero Sistema Sabaudia, di fare dei passi avanti, nelle dinamiche dello sviluppo socio-economico e culturale”.