Gaeta rifiuti, congelato il commissariamento della Ecocar

Congelato dal Tar del Lazio il commissariamento della Ecocar. Nella gestione del servizio di raccolta rifiuti e manutenzione del verde pubblico a Gaeta tornano così i responsabili dell’azienda colpita da interdittiva antimafia, perché sospettata di essere infiltrata dalla camorra.

La srl romana, che fa capo alla famiglia Deodati, da tempo nel business dei rifiuti, raggiunta da interdittive emesse dalle Prefetture di Caserta e Roma, da mesi sta dando battaglia per non perdere l’appalto ottenuto a maggio nella città del Golfo. Per evitare possibili infiltrazioni, come chiesto dallo stesso sindaco Cosmo Mitrano e come sollecitato dal presidente dell’Anticorruzione, Raffaele Cantone, il prefetto Antonio D’Acunto aveva nominato due commissari, affidando loro la gestione della Ecocar per il servizio da svolgere a Gaeta.


La società ha impugnato quel provvedimento e il Tar lo ha sospeso.

Una decisione presa dopo che il Tribunale amministrativo di Napoli ha annullato l’interdittiva antimafia emessa a carico della ditta consorziata Alba Paciello, considerata alla base dell’interdittiva emessa dalla Prefettura di Roma per la Ecocar. I giudici decideranno il prossimo 26 febbraio se annullare il commissariamento.