“La verifica operata sulle stazioni appaltanti regionali, richiesta lo scorso 4 dicembre dal Presidente Zingaretti, ha evidenziato che, da quando si è insediata questa amministrazione (marzo 2013) non sono state bandite gare poi vinte dalle società coinvolte nell’inchiesta “Mondo di Mezzo” si legge in una nota della Regione Lazio.
La direttrice della Centrale Unica degli Acquisti ha quindi scritto a tutte le stazioni appaltanti dipendenti dalla Regione Lazio di dare corso regolarmente alle attività in essere così da evitare i rischi connessi al blocco delle aggiudicazioni o eventuali proroghe dei contratti in corso. Per quanto riguarda la gara in essere del Multiservizi tecnologico, ancora in fase di valutazione e non assegnata, vista l’importanza del bando e l’entità economica dell’appalto, la Regione Lazio chiederà la vigilanza collaborativa all’Anac, Autorità Nazionale Anti Corruzione, presieduta da Raffaele Cantone”.