Aprilia, vandalizzato il nuovo treno Vivalto appena inaugurato da Zingaretti

zingaretti1Due sedili tagliati, un estintore svuotato sopra pareti, pavimenti e suppellettili. Così si è presentata stamani, al personale di Trenitalia, una carrozza del nuovo Vivalto, consegnato pochi giorni fa dal presidente Zingaretti ai pendolari della linea FL8 Roma – Nettuno. Nel frattempo su un altro treno della stessa tratta è stato riscontrato il danneggiamento e la rottura di un finestrino. Atti vandalici che replicano quelli compiuti poco più di un mese fa, sempre ai danni di un nuovo Vivalto, e che avevano suscitato la reazione indignata anche della Regione Lazio. Da gennaio a oggi, gli atti vandalici sono costati a Trenitalia Lazio circa 1 milione 900mila euro. Soldi “buttati” che potevano servire per migliorare la qualità del servizio.

Sono stati già eseguiti i primi interventi di pulizia e messa in sicurezza, i convogli hanno comunque continuato a viaggiare e ieri mattina, primo giorno feriale del nuovo orario, la puntualità della linea ha toccato il 91%. “Un solo treno è arrivato a Roma Termini con un ritardo superiore, sebbene di un solo minuto, ai cinque minuti, soglia contrattuale massima per considerare un treno regionale puntuale”, fa sapere l’ufficio stampa di Trenitalia.


“E’ assolutamente inaccettabile quanto accaduto al nuovissimo treno Vivalto consegnato giovedì scorso ai pendolari del Lazio, danneggiato nella notte da una banda di criminali che hanno sfregiato i sedili e reso inaccessibile un vagone”, tuona il Presidente della Regione Nicola Zingaretti –. Non se ne può più, c’è chi costruisce e chi distrugge. Si tratta del secondo episodio grave che avviene ad un treno della linea Roma-Nettuno in poco tempo, l’ennesimo di una lunga serie di danneggiamenti e atti vandalici sui treni regionali che sono costati fino ad ora alle tasche di cittadini circa due milioni di euro di danni. Soldi buttati che avremmo potuto utilizzare per migliorare ancora di più le condizioni di viaggio di migliaia di studenti e lavoratori che ogni giorno nel Lazio prendono il treno per spostarsi. Si tratta di tantissimi cittadini a cui stiamo consegnando treni nuovissimi come quello danneggiato nella notte, il dodicesimo dei 26 nuovi Vivalto che finiremo di consegnare nei primi mesi del prossimo anno. Mi auguro che gli autori di questo vile gesto vengano assicurati quanto prima alla giustizia e che nei loro confronti si applichino pene esemplari”.