LUPA CASTELLI ROMANI-UNICUSANO FONDI 3-1
Lupa Castelli Romani: Tassi, Mazzei, Colantoni (45’ st De Gol), Icardi, Gordini, Baylon, Boldrini, Barone, Nohman (39’ st Montesi), Chiesa (30’ st Traditi), Siclari. A disp.: Serpietri, Di Nezza, Fantini, Copponi, Khribeck, Chiassarini. All. Galluzzo.
Fondi: Coletta, Cirilli, Pompei, Nappo, Barbato, Rinaldi, Bertoldi (26’ pt Bocchino), Evangelisti (1’ st Donisa), Cardillo (39’ st Giordano), D’ Agostino, Angelilli. A disp.: Di Loreti, Garofalo, Giardino, Moccia, Attili, Avallone. All. Pochesci.
Arbitro: Sartori di Padova (Angiolillo-Biviglia)
Marcatori: 4’ pt Boldrini, 24’ pt Nohman, 9’ st Siclari, 46’ st D’ Agostino (F)
Note: spettatori 150 circa, giornata fredda e nuvolosa; ammoniti Gordini, Siclari (L), Evangelisti (F) recupero 1’ pt, 3’ st
Niente da fare per l’ Unicusano Fondi contro la capolista Lupa Castelli Romani. Sul campo della capolista, i rossoblù escono sconfitti dopo risultati utili di fila e si vedono così costretti a rallentare la propria rincorsa verso posizioni più tranquille di graduatoria.
LA PARTITA
La squadra fondana non ha certo demeritato, specie nel primo tempo, quando ha saputo reagire al goal lampo di Boldrini, sul quale non sono mancate le polemiche per una carica ai danni del portiere sulla quale, nonostante le proteste, l’ arbitro non ha ravvisato irregolarità.
Gli uomini di Pochesci hanno ripreso a produrre gioco, sfiorando il pari con Cardillo, mentre a metà prima frazione è arrivato il raddoppio dei locali grazie a Nohman, che ha insaccato di testa.
La risposta rossoblù è in una nuova chance per Cardillo, che di testa su cross di D’ Agostino ha costretto il portiere ad un gran deviazione con l’ aiuto della traversa, in un colpo di testa ravvicinato di Cirilli, che l’ estremo difensore di casa ha deviato alla grande, e in due episodi in area avversaria, ai danni degli stessi due giocatori rossoblù, sui quali la compagine tirrenica ha invocato, inutilmente, l’ assegnazione del penalty.
Ad inizio ripresa, la Lupa ha trovato anche la terza segnatura con Siclari, che ha concluso un’ azione personale sulla fascia, mettendo la sfera nell’ angolo alla sinistra di Coletta, “concludendo” anzitempo le ostilità. Nel finale, arriva anche la segnatura da parte fondana (preceduta, alcuni minuti prima, da una bella parata di Tassi su conclusione dai venticinque metri di Rinaldi) grazie ad una perfetta punizione di D’ Agostino il quale, pochi metri fuori l’ area avversaria, infila a girare la rete della bandiera.
