Trascorsi undici anni dai fatti, un tappezziere di Aprilia, Marco Dionigi, accusato di estorsione aggravata, è stato assolto dal Tribunale di Latina. A chiedere l’assoluzione dell’imputato, difeso dall’avvocato Fabrizio D’Amico, è stata lo stesso pm Luigia Spinelli, battendo sull’insufficienza di prove.
Il commerciante era finito sotto accusa per un prestito di 15mila euro che la madre aveva fatto a un carrozziere e del quale la donna non riusciva a ottenere la restituzione. L’apriliano si era così presentato nella carrozzeria e, con una mazza, danneggiato le auto in riparazione.
Il socio dell’artigiano aveva però sostenuto di essere stato anche picchiato e che Dionigi aveva una pistola, elementi poi smentiti una volta ascoltato in aula. Ora l’assoluzione.
