“L’assessore Eleonora Zangrillo in diretta su Lazio Tv, aveva giustificato l’eccessivo costo delle luminarie di Natale, 67mila euro, asserendo che le illuminazioni avrebbero ricoperto l’intero territorio cittadino, non solo il centro e San Pietro – San Giulio, ma anche Maranola, Trivio, Catellonorato, Penitro e soprattutto Gianola, quartiere sempre al buio durante tutto l’anno che avrebbe trovato nel Natale la giusta luce. Ieri abbiamo postato sulla nostra pagina facebook l’invito ai nostri 2100 utenti, di farci sapere se le costosissime luminarie stavano illuminando di luce natalizia i loro quartieri”. Lo dichiara in una nota Identità Formiana, Associazione di Promozione Sociale.
“L’indignazione da San Giulio a Penitro, passando per Gianola e salendo sulle frazioni – prosegue – è stata unanime. Specie per quanto riguarda Gianola, sono state postate foto di buio e desolazione assoluta, cosi anche per San Pietro-San Giulio, lo sfogo dei cittadini che hanno commentato il post, grida alla truffa ed effettivamente come dagli torto, qui non si sta verificando la solita “truffa politica” quella delle promesse non mantenute, bensì, un fatto oggettivamente grave, ovvero quello che i cittadini hanno pagato con le loro tasche, 67mila euro di luminarie ricevendo in cambio un Natale triste e senza luci.
D’altronde l’Amministrazione Bartolomeo come tutte quelle che si sono succedute in questi anni, sempre le stesse, non riescono a far luce su questa fantastica città nemmeno con le luminarie”.
