Gaeta, polizia locale senza comandante. Respinto il ricorso del fratello del consigliere Matarazzo … per ora

Il giudice del lavoro del Tribunale di Cassino, la dottoressa Amalia Savignano, ha rigettato il ricorso presentato da Maurizio Matarazzo, fratello del consigliere comunale e capogruppo Udc Giuseppe, in merito alla richiesta di assunzione a tempo indeterminato, con il risarcimento di quanto finora dovuto e per danni alla carriera, nel ruolo di comandante della polizia locale dopo il posto lasciato vacante dall’ex Donato Mauro intanto approdato a Frosinone. Il ricorrente, infatti, si è appellato all’utilizzo della graduatoria concorsuale finale che aveva visto vincente l’ex comandante. Al secondo posto Maurizio Materazzo, attualmente dipendente comunale, ha dal primo giorno in cui il posto è rimasto vuoto, rivendicato il diritto ad occuparlo in virtù del fatto che la procedura di scorrimento della graduatoria ha validità fino al 2016.

Ora, pur riconoscendo valido il contenuto del ricorso, col quale Matarazzo ha rivendicato il diritto ad essere assunto, pienamente riconosciuto dalla legge, il giudice ha però ritenuto non esserci pregiudizi da parte dell’amministrazione comunale nei suoi confronti, visto che la stessa amministrazione del sindaco Mitrano ha, successivamente al ricorso stesso, e cioè l’1 agosto di quest’anno, rinviato la legittima volontà di individuare il nuovo comandante, al 2015, con il nuovo piano delle assunzioni. Una volontà che è nelle facoltà dell’amministrazione, anche se a questo punto sorge il sospetto che tale procedura di rinvio possa essere adottata proprio fino alla scadenza della graduatoria stessa. In modo da tagliare fuori proprio Matarazzo e indire così un nuovo concorso. Non si possono dimenticare in tal senso, infatti, le controversie politiche, che hanno visto negli ultimi mesi la fuoriuscita dalla maggioranza dell’Udc, rappresentata dall’unico eletto: il fratello dell’aspirante comandante, Giuseppe Matarazzo.


E se fosse effettivamente questa l’ipotesi più accreditata, e cioè la volontà dell’amministrazione di rinviare fino alla scadenza della graduatoria la nuova nomina di comando, che prevede l’assunzione di Matarazzo, non si esclude una denuncia o un esposto per mobbing da parte del fratello del consigliere, intenzionato a quanto pare a portare fino alla fine la propria battaglia. Anche perchè va precisato che nell’ambito dell’approvazione del bilancio di previsione del Comune di Gaeta va comunque approvato il nuovo piano delle assunzioni. Attualmente a fare le veci del comandante c’è un vice, ovvero Mauro Renzi, appena nominato e arrivato dal Comune di Fondi.