
Ancora una vittoria per l’Aurunci Rugby Formia, per 12 – 5, nella difficile trasferta in casa dei Bisonti, sull’argilloso campo, al limite della praticabilità, all’interno della casa circondariale di Frosinone, grazie a due mete del pilone destro Fiorenzo Palmaccio. Una vigilia complicata che vedeva, oltre a delle assenze importanti nel team aurunco, il diniego del magistrato competente alla possibilità di poter schierare diciassettenni in campo, nonostante il parere favorevole sia del direttore del carcere che della federazione stessa, a soli 48 ore dal match. A questo proposito qualcuno ricorda il permesso accordato, in altre occasioni, ai minorenni a disputare all’interno dell’istituto gare amichevoli.
Per il coach Capodiferro quindi restava a disposizione una rosa composta solamente da 18 uomini, di cui 3 con all’attivo una presenza assoluta sui campi da gioco e quindi scelte obbligate. Primo tempo a favore della squadra di casa che andava subito in meta, portandosi sul 5-0; ospiti, invece, molto contratti e con seri problemi in mischia chiusa, che andavano vicini alla marcatura solamente con due calci piazzati sbagliati da Sanna e DiMuro.
Nel secondo tempo invece gli Aurunci iniziavano a macinare gioco, migliorando in particolare la trasmissione della palla ma, nonostante ciò, la partita sembrava andarsi a spegnere senza marcature. A otto minuti dalla fine invece caparbiamente c’era il sorpasso grazie alla meta “di sfondamento” di Palmaccio e la successiva trasformazione di Sanna. Non paghi, sempre di “fisico”, ancora Palmaccio schiacciava in meta in chiusura. Da segnalare la bella giornata di rugby, partita correttissima da entrambi le parti, senza i rancori degli incontri della scorsa stagione e magistralmente arbitrata dal signor Tomò.
Prossimo appuntamento domenica 30 in casa, al san Nicola di Castellonorato alle 14.30, contro la squadra cadetta del Frascati.
Tabellino: 15 Sanna, 14 Masi, 13 DiMuro, 12 DiGregorio, 11 DiMambro, 10 Toscano, 9 Ospizio, 8 Baiano, 7 Bortone, 6 NovielloTommasino (60° Purificato), 5 Tribuzio, 4 Lombardi, 3 Palmaccio, 2 LaCroix, 1 Petruzzella.