“La raccolta dei rifiuti – afferma in una nota il coordinatore del Movimento progressista Luigi Passerino – è un servizio strategico per la città, su cui investire e su cui le amministrazioni dovrebbero usare la massima cautela, considerando i forti interessi economici della criminalità organizzata. Non trovo perciò scandaloso, tutt’altro, apprezzo molto la creazione di una municipalizzata a Formia per la gestione dell’immondizia. Pubblico e privato, cambia poco, l’importante è come vengono gestite le aziende: possono esserci corruzione, ‘mangiasoldi’, e clientelismo anche nel privato, e gli esempi sono innumerevoli. Per cui, se gestita bene e in un’ottica manageriale, ben venga la municipalizzata sui rifiuti, anzi, aggiungo che anche Gaeta dovrebbe farne parte.
Per le caratteristiche del nostro territorio – prosegue Passerino – i rifiuti dovrebbero essere gestiti in un’ottica comprensoriale, e seguendo le buone pratiche dei comuni limitrofi. Saggezza quindi vorrebbe che Gaeta si unisca a Formia dove la differenziata la fanno (in maniera decisamente diversa dalla nostra) da anni, su tutto il territorio comunale, e che si attivi un servizio comune. Come progressisti chiediamo pertanto al sindaco Mitrano di considerare l’ipotesi di unirsi alla Formia Rifiuti Zero, la neonata municipalizzata del Comune di Formia, per estendere la differenziata, da Formia, a Gaeta. In tal modo, oltre a realizzare economie di scala, che renderebbe senz’altro conveniente per i cittadini il servizio (ricordiamo oggi a Gaeta salatissimo e soprattutto inesistente) usufruiremmo delle capacità già sperimentate da anni nella vicina città, in un settore cosi delicato come quello dei rifiuti”.
