“Le ultime fatture inviate agli utenti della provincia sono palesemente illegittime”. Lo dichiara il Comitato Spontaneo di Lotta Contro Acqualatina di Formia. “Come già avvenuto nel 2013 – spiega una nota – la Società mette a conguaglio l’intero consumo dal primo di gennaio 2014, dopo l’approvazione da parte dell’Ato 4 del piano tariffario. Questo è illegittimo perché l’art. 3.2 della deliberazione 086/13/R/IDR prevede che il gestore debba effettuare il conguaglio solo dopo l’approvazione da parte dell’AEEGS della tariffazione che ad oggi non è avvenuta.
Inoltre l’Autority non ha ancora approvato la tariffazione degli anni 2012-13 e ha aperto un procedimento sanzionatorio per difetto nella trasparenza dei dati e nella tenuta dei libri contabili tanto da affermare testualmente che “….. le condotte relative alle contestazioni citate rivelerebbero una generalizzata negligenza nella compilazione dei dati richiesti ed una loro incongruenza con i libri contabili….” (cfr) da ciò deriva l’impossibilità per il Gestore di poter richiedere il deposito cauzionale (art. 3.2 delib.086/13/R/IDR).
E’ notizia degli ultimi giorni che la Procura della Repubblica di Cassino ha aperto un’indagine sui depuratori del Golfo, disponendo ispezioni della Guardia Costiera e della Polizia Provinciale che hanno riscontrato l’inefficienza del processo depurativo e lo scarico a mare di inquinanti. I cittadini che credevano di poter pagare per un effettivo servizio di depurazione sono stati buggerati.
In allegato i moduli per la contestazione delle bollette di Acqualatina:
MODULO DI CONTESTAZIONE (da inviare via fax ai numeri citati sul modulo)
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Per una mappatura delle adesioni a questa iniziativa si prega di far pervenire copia delle contestazioni inviate presso il Comitato Spontaneo di Lotta contro Acqualatina sito in Via Maiorino 31 – 04023 Formia (LT) – email:cslca.formia@gmail.com
Contestazione fattura Acqualatina rev_02
