Il Comune di Norma contro la violenza di genere: progetti per una sessualità responsabile

Il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro donne, rappresenta un importante motivo di riflessione e il Comune di Norma non si tira indietro nemmeno questa volta, proseguendo una campagna di sensibilizzazione iniziata otto anni fa. L’Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Pari Opportunità promuove incontri informativi, manifestazioni e servizi di ascolto (lo sportello “Spazio Donna”, per esempio), ma per l’Anno Scolastico 2014/2015 propone anche due percorsi didattici per la Scuola Media: un approfondimento sul tema della violenza contro le donne e un corso sull’educazione socio-affettivo e sessuale.

Il 24 novembre avranno inizio gli incontri che affrontano l’argomento della violenza di genere e sono dedicati all’intero triennio. Due appuntamenti per classe guidati dalla psicologa del Comune, la dottoressa Valentina Santucci, in cui non si discuterà solo di maltrattamenti nei confronti delle donne, ma verranno offerti gli strumenti per affrontare con un approccio critico i temi legati a ogni tipo di violenza.


“È fondamentale maturare la consapevolezza che i soprusi, sia fisici sia morali, incidono fortemente sulla vita degli altri e che evitarli in ogni misura è un atto di responsabilità necessario a ogni società civile. – commenta la consigliera Delegata alla Pubblica Istruzione e alle Pari Opportunità, Nadia Dell’Omo –. Lo scopo di quest’Amministrazione è sempre stato contribuire alla creazione di una coscienza critica, capace di debellare inutili e deleteri pregiudizi di genere. Ed è in tal senso che proseguiremo”.

A gennaio, invece, avrà inizio il secondo percorso didattico, rivolto alle classi di seconda e terza media. Alla psicologa si affiancherà un’ostetrica, affinché sia possibile spiegare – da più punti di vita – quanta responsabilità e quanto rispetto meriti il corpo. Dall’anatomia ai contraccettivi, ma anche l’identità di genere e la comprensione del ruolo sessuale: il corso sull’educazione socio-affettivo e sessuale offrirà una visione a tutto tondo, sfaccettata come meritano argomenti di tale importanza.

Iniziati lo scorso anno in modo sperimentale, i progetti confermano e ripropongono tutte le potenzialità che li hanno fatto nascere: contribuiscono a evitare luoghi comuni, stereotipi e falsi miti, aiutano gli adulti di domani ad avere reale percezione di come sono e chi vogliono diventare.

Per maggiori informazioni: 0773/352820-21, ufficio delle Politiche Sociali.