Duro comunicato del segretario, Giuseppe Rosato, e dei consiglieri comunali del Pd, Giancarlo Cardillo e Paolo Ciorra, in merito alle modalità di convocazione da parte della maggioranza Gaetano del prossimo Consiglio comunale di Castelforte nonché della relativa commissione a cui, anticipano, non prenderanno parte.
“Ci risiamo! Oggi 20 novembre ci giunge la notifica di convocazione del Consiglio Comunale per il 25 novembre senza aver convocato la commissione dei capigruppo o perlomeno avvertito preventivamente il capogruppo di minoranza così come dovrebbe invece essere in un paese normale. Inoltre, la commissione relativa al suddetto Consiglio è stata convocata per il 21 novembre e cioè a meno di 24 ore dalla notifica.
Questo Sindaco e la sua amministrazione, che come è noto si distinguono per tempismo e puntualità solo nel commettere azioni che mettono a serio rischio l’immagine del nostro paese anche fuori provincia, sono convinti, e noi non possiamo fare altro che denunciare questo stato di cose, e pensano che possano governare a prescindere dal rispetto delle regole, che sono il sale della democrazia, e attuano un atteggiamento arrogante e presuntuoso come quello della totale mancanza di senso istituzionale e rispetto per i diversi ruoli che in un normale sistema democratico dovrebbero venir ancor prima del dibattito politico.
E’ inconcepibile convocare una commissione neanche 24 ore prima in barba a quelli che possono essere gli impegni di chi la politica non la fa di mestiere e a proprio uso e consumo. Eppure questo Sindaco e quest’Amministrazione di tempo ne avrebbero per pianificare l’attività politica vista la totale inefficienza nel gestire anche la normale amministrazione in un paese, il nostro, sempre più sprofondato nell’immobilismo e nella desolazione.
Dell’incapacità di questa compagine che ci amministra ormai ne siamo certi come la maggior parte dei nostri concittadini che, con libere elezioni, avevano delegato le loro speranze votandola nel lontano 2012 e, visto i risultati possiamo tranquillamente affermare che mai fiducia fu così mal riposta.
Ciò che ci sorprende di più, soprattutto se si considerano i numerosi appelli proprio di questo Sindaco a lavorare per l’interesse comune a prescindere se si è maggioranza o minoranza, è la totale mancanza della messa in opera di questi decantati buoni propositi.
Ovviamente parteciperemo ai lavori del Consiglio dove faremo valere le nostre ragioni che sono le uniche che vanno nell’interesse della nostra cittadinanza che è ormai stanca di questa totale mancanza di una classe dirigente degna di questo nome.
Non prenderemo però parte alle commissioni perché convocate con tempi e modi irrispettosi del nostro ruolo e che, soprattutto non ci consentono un esame dei punti oggetto di discussione.
Non ci fa piacere prendere questa decisione che ricorda momenti più bui della nostra storia nazionale e infatti avevamo, ultimamente, cominciato a partecipare alle commissioni ma il perdurare di quest’assenza di rispetto nei nostri confronti che si manifesta in tanti modi (ad esempio ancora non ci hanno consegnato i dischetti col progetto riguardante sia l’ormai ex auditorium che i marciapiedi di via De Gasperi) non ci lascia altra scelta”.
