“Sono molto soddisfatto dell’incontro tenutosi alcuni giorni fa presso il Parco Nazionale del Circeo in cui tutti gli Enti coinvolti, il mondo scientifico e gli operatori balneari si sono seduti attorno ad un tavolo con il solo scopo di lavorare in sinergia per preservare la qualità ambientale del nostro lungomare. Finalmente c’è una catena virtuosa che faciliterà i progetti di risanamento per preservare e tutelare un bene così bello e così delicato come quello del nostro sistema dunale”. Lo dichiara il sindaco Maurizio Lucci.
“Si costituirà a breve – continua – un tavolo di coordinamento, e la Comunità del Parco sarà l’organo deputato ad istituzionalizzarlo, attraverso il quale il lavoro sinergico dei partecipanti tratteggerà le linee guida per una miglior fruizione delle dune e della spiaggia e per la loro salvaguardia.
Proprio questa mattina il Comune ha inviato al Parco il capitolato d’appalto per la pulizia meccanica della spiaggia per fare in modo che il nuovo capitolato possa contenere un metodo di lavoro il più condiviso possibile. Andare avanti in maniera sinergica, pubblico e privato, rappresenta oggi l’unica possibilità di dare un futuro al litorale, sia da punto di vista naturalistico, sia dal punto di vista dell’offerta turistica.
E questo, in un’ottica di ricerca di finanziamenti atti ad intraprendere tali azioni di tutela, non potrà che essere un fattore qualificante e determinante.
Per questo resto davvero sorpreso delle dichiarazioni di Nello Ialongo apparse oggi sui quotidiani! Ma quali sarebbero questi fantomatici milioni persi dal Comune per contrastare l’erosione del lungomare??? Perché, se si riferisce a quelli “promessi” da Marrazzo prima e Polverini dopo, quando erano presidenti della Regione Lazio, allora parla senza conoscere le cose! Perché sono sempre state solo promesse che non sono mai state tradotte né in leggi di finanziamento, né in delibere, né in determine, né in impegni di spesa! Se è capace e così informato Ialongo, ci dica quali sono gli estremi degli atti con cui questi fondi sarebbero stati assegnati a Sabaudia e, soprattutto, con quali gli sarebbero stati tolti!
Continuo a non capire quale sia l’intento di Ialongo… screditare le ultime amministrazioni? Far vedere che sarebbe stato più bravo? Ha avuto già la sua occasione, ma la città quasi non se lo ricorda… forse perché il suo governo non ha poi saputo fare queste grandi opere di cui ora sembra essere così esperto!”