Processo bis per l’ex ufficiale della Guardia di finanza, Luca Berriola. Secondo gli inquirenti, il 44 enne di Gaeta, arrestato nel 2010 nell’inchiesta “Broker”, relativa alla frode miliardaria che sarebbe stata architettata dall’imprenditore nero Gennaro Mokbel, avrebbe riciclato in una banca di Terracina una mazzetta da un milione di euro, ricevuta per le sue consulenze all’organizzazione criminale. Denaro proveniente dalla Spagna e finito nell’istituto di credito della città dove, per cinque anni, l’imputato ha comandato le Fiamme gialle.
Il giudice del Tribunale di Latina, Laura Matilde Campoli, ha ora rinviato a giudizio Berriola per riciclaggio. Il processo all’ex maggiore, difeso dagli avvocati Antonello Giudice e Massimo Lauro, inizierà davanti al Tribunale di Latina il prossimo 21 aprile. Lo scorso anno, a Roma, con l’accusa di associazione per delinquere e corruzione, al termine del processo nato dall’inchiesta “Broker”, sempre Berriola è stato condannato a sette anni di reclusione e, impugnata la sentenza, il pontino spera ora nell’appello.
