Torneranno di nuovo in servizio i 35 Lsu del Comune di Minturno. Nel corso di un vertice tenutosi questa mattina con una delegazione degli operatori interessati, l’assessore al personale Vincenzo Fedele ha infatti annunciato l’imminente ripresa in servizio di 35 lavoratori socialmente utili, gli stessi che, non percependo alcun emolumento dal maggio scorso, hanno chiesto un’immediata e positiva risoluzione della loro vertenza.
L’assessore Fedele telefonicamente ha ottenuto ampie garanzie dal dirigente regionale del settore in merito al pagamento degli stipendi. Era questa, infatti, la ragione per la quale l’amministrazione comunale ha voluto temporeggiare, per non doversi trovare con un nuovo contenzioso come quello attualmente in corso con la Regione Lazio per l’ottenimento del milione e 200mila euro anticipato per gli emolumenti delle mensilità. E già nel pomeriggio è stata approvata la delibera di giunta con la quale l’amministrazione mostra la volontà di riprendere in servizio gli Lsu ma senza anticipazioni di cassa, documento che sarà inoltrato alla Pisana. Ancora non è sicuro quando rientreranno al lavoro i 35 ex dipendenti comunali, forse anche la prossima settimana.
“Ma attendiamo di procedere con cautela”, precisa l’assessore Fedele, che aggiunge: “Ci sono state date assicurazioni sugli stanziamenti per la copertura degli stipendi. Ora dovremo attivare l’accredito attraverso la procedura online, l’invio dei codici Iban dei lavoratori. La nota della Regione ci è pervenuta soltanto venerdì pomeriggio, per cui oggi abbiamo iniziato tutte le procedure. Cercheremo di chiudere nel più breve tempo possibile”.
