Prove di dialogo tra Forza Italia e Udc. A poco più di un anno e mezzo dalla conclusione naturale dell’amministrazione targata De Santis, tranne clamorose cadute anticipate, i partiti di Forza Italia ed Udc hanno deciso di avviare un percorso politico comune allo scopo di rafforzare e ridare slancio all’identità del centro destra itrano. Nei giorni scorsi si è tenuto infatti un confronto proficuo promosso dalle segreterie delle due forze politiche, svoltosi presso la sede azzurra di Piazza Cavone ad Itri.
Una prima tappa necessaria per avviare un lungo cammino politico nel segno della più ampia condivisione possibile, e che ha come scopo precipuo quello di forgiare una ampia coalizione di centro destra in grado di rispondere alle tante emergenze e problematiche rimaste irrisolte nella cittadina aurunca. L’attuale stallo politico – programmatico della Giunta De Santis è stato ampiamente condiviso ed analizzato nel corso dell’incontro tra Forza Italia e Udc. Nel corso dell’incontro, che ha visto la partecipazione di tanti iscritti e simpatizzanti, è stata con forza sottolineata l’inerzia e la lunga agonia che regna al governo della città. Come più volte precedentemente messo in evidenza i dirigenti locali di Forza Italia hanno puntato il dito sull’incapacità del Sindaco di prendere atto di essere a capo di una maggioranza solo sulla carta, priva di identità ed omogeneità politica, ostaggio di una sinistra non in grado di cogliere le emergenze di un paese fermo da tempo, senza alcuna prospettiva di crescita e di sviluppo. Una agonia che se dovesse perdurare allungherebbe la paralisi della città, ormai di fatto non governata, allo sbando, senza una progettualità politica degna di tal nome.
Il programma politico – amministrativo è stato del tutto disatteso e rimasto nel cassetto dei sogni. Una conseguenza inevitabile, riconducibile ad un’assenza di omogeneità politica di una coalizione che nel 2011 pensò solo a vincere le elezioni. Forza Italia ed Udc con grande rammarico denunciano, peraltro, la mancanza di collaborazione della pseudo maggioranza di governo che in Consiglio Comunale ha sempre rifiutato un confronto sano e franco con le soluzioni che le forze d’opposizione hanno proposto nell’interesse della collettività. Rimpasti, cambi di casacca, dimissioni, conferimento di deleghe, hanno costituto l’unico motivo di vita di un’amministrazione nulla, povera di idee, mortificante per Itri. Il nostro Paese è in agonia, procede lentamente verso un declino che occorre arrestare.
Tra le tante problematiche irrisolte e che comunque meritano di essere affrontate con chiarezze e lungimiranza politica ricordiamo il Piano Particolareggiato di Pagnano, il rilancio di adeguate politiche di promozione turistica, l’adozione del PRG. Ed a proposito di Piano Regolatore appare patetico il tentativo del Sindaco di rilanciarne l’iter attraverso una pubblica assemblea. Un tentativo, quello del sindaco De Santis, che appare come il canto del cigno di chi è prossimo alla capitolazione politica.
Forza Italia e Udc stringono pertanto le fila, ed invitano tutte le forze moderate e liberali a riunirsi con loro attorno ad un tavolo per riempiere di contenuti e di passione politica il centro destra ad Itri, pronto a recitare un ruolo di primo piano nel governo della città, convincendo i cittadini di essere l’alternativa pronta e giusta affinché Itri e la sua gente possano riprendere in mano il proprio destino.
