Minturno, l’amministrazione avvia l’iter per l’inclusione del Ponte Borbonico nel Patrimonio mondiale dell’Unesco

Il Ponte Borbonico sul Garigliano

L’amministrazione comunale di Minturno ha iniziato il percorso per chiedere l’inclusione del Ponte Borbonico sul fiume Garigliano nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Con la delibera 300 del 3 novembre scorso, infatti, la giunta ha recepito il Protocollo sottoscritto di recente dalle Associazioni Pro Loco di Minturno e Maschito (Potenza) per la costituzione di un comitato congiunto a sostegno della proposta di inclusione del Ponte Borbonico sul fiume Garigliano, progettato dall’ingegner Luigi Giura, nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco.

L’amministrazione coinvolgerà la Soprintendenza per i Beni Architettonici di Benevento e la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio nell’elaborazione della proposta da inoltrare alla Presidenza del Gruppo di Lavoro Interministeriale presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.


“Il Ponte – si legge in delibera – progettato dall’ingegner Lugi Giura, originario di Maschito (Potenza) e direttore della Scuola di Applicazione in Ponti e Strade di Napoli, e realizzato tra il 1828 e il 1832, rappresenta un capolavoro del genio creativo dell’uomo e costituisce un esempio straordinario di un insieme architettonico-tecnologico”.

Una proposta, come viene ricordato nel documento, che fu presentata già nel 2011 dal commissariato straordinario Vincenzo Greco, recependo l’istanza presentata dall’avvocato Cosmo Damiano Pontecorvo, che era – si legge in delibera – “tesa a valorizzare adeguatamente un monumento-simbolo della terrà aurunca, ‘testimone’ sia della battaglia del 29 ottobre 1860, tappa importante dello scontro tra il Regno di Sardegna e quello delle Due Sicilie e della lotta per l’Unità d’Italia, sia dei combattimenti legati allo sfondamento della ‘Linea Gustav (1943-44), che provocarono tanti lutti e ingenti danni alla città di Minturno, insignita della Medaglia d’Oro al Merito Civile”.

Proprio nei giorni scorsi, Poste Italiane ha emesso un francobollo da 70 centesimi dedicato al Ponte Real Ferdinando sul Garigliano. Un evento eccezionale grazie alla proposta di Lorenzo Pellegrino, presidente del Circolo Filatelico “Marco Tullio Cicerone” di Formia, accolta in data 6 dicembre 2013 dal Ministero dello Sviluppo Economico, che lo ha inserito nel programma filatelico del 2014, a testimonianza dell’importanza architettonica e storica della struttura presente a pochi metri dal comprensorio archeologico di Minturnae.