Priverno commemora i defunti e celebra le forze armate

Il comune di Priverno

Come consueto, l’Amministrazione Comunale ha predisposto un programma per la Commemorazione dei Defunti del prossimo 1 novembre e celebrare la Festa delle Forze armate il prossimo 4 novembre. Quest’ultima data assume un’importanza maggiore, ricorrendo quest’anno il 70° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale e il 100° anniversario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. “Per questi motivi – si legge nella lettera inviata dal Sindaco ai dirigenti e agli studenti degli istituti scolastici privernati – l’Amministrazione Comunale intende coinvolgere le scolaresche di ogni ordine e grado in un programma più vasto di sensibilizzazione e presa di coscienza delle motivazioni che portarono allo scoppio di entrambi i conflitti mondiali e dei valori di libertà, democrazia e pace che ne scaturirono. Ai giovani, infatti, spetta l’importantissimo ruolo di perpetuare il ricordo di coloro che hanno combattuto e che sono caduti sul campo di battaglia per difendere quegli ideali e costruire una società più giusta, libera ed equa. Allo stesso modo debbono essere i custodi della pace e dello sviluppo in un mondo che, purtroppo, è ancora oggi insanguinato dalla guerra ed è dalla presa di coscienza di questo eventi che possono acquisire la consapevolezza che li porti a respingere gli errori e gli orrori del passato“.

Il programma del 1 Novembre prevede la formazione del corteo in Piazza Giovanni XXIII alle ore 15:00. Da qui i rappresentanti delle istituzioni civili e religiose partiranno per raggiungere a piedi il Cimitero, dove saranno deposte corone d’alloro in onore dei defunti e dei caduti in guerra.


Per la Festa delle Forze armate è previsto un programma più corposo. Alle 10:!5 è previsto il raduno delle autorità civili, militari e religione presso Piazzale Martiri d’Ungheria, con il corteo che si sposterà quindici minuti più tardi presso il Sacrario dei Decorati per l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro. Alle 11:00 si formerà il corteo che raggiungerà, a piedi, Piazza Giovanni XXIII, dove si terrà una Messa al campo celebrata da don Giovanni Gallinari, la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai caduti e la Lettura del “Bollettino della Vittoria” del 4 novembre 1918 e della “Preghiera alla Patria”. In caso di pioggia, le celebrazioni si terranno all’interno della Cattedrale.