Dal coordinamento di “Fondi a 5 stelle”
Domenica 26 Ottobre scorso, presso la sala dell’Associazione Time Out di Fondi, in Via Damiano Chiesa 28, si è tenuto un incontro tra gli eletti del M5S ed i cittadini attivisti e non, della cittadina. Organizzato dal Meet up del gruppo “FONDI A 5 STELLE”, l’incontro aveva l’intento di mettere uno di fronte all’altro i Portavoce eletti nei vari gradi istituzionali (Regione, Camera, Senato e Parlamento Europeo), ed i comuni cittadini. Un esperimento insolito che raramente si ha l’opportunità di vedere quando si parla di politica. All’incontro, è stato dato il nome di “APERITIVO A 5 STELLE”, per ricordare come da sempre gli attivisti del movimento si riuniscono non in sedi istituzionali come fanno tutti gli altri partiti, ma in luoghi comuni, bar, pizzerie, dove gli stessi, in cambio di una consumazione, ma spesso anche gratis, possono trascorrere qualche ora per parlare di politiche locali e progettare interventi necessari sul territorio e trasformarli in proposte politiche.
All’incontro hanno partecipato: Davide Barillari, Candidato alla Presidenza della Regione Lazio, ed attualmente capogruppo del M5S alla Regione; Carla Ruocco, eletta alla camera dove ricopre il ruolo di Vicepresidente della Commissione finanze; Ivana Simeoni eletta al Senato, nella circoscrizione di cui fa parte anche il Comune di Fondi, dove ricopre il ruolo di membro della Commissione Sanità, ed infine Dario Tamburrano, eletto al parlamento europeo dove è delegato in Commissione Ambiente. Ha moderato l’incontro Domenico Basile, attivista del XII municipio di Roma e Organizzatore di eventi per il Movimento.

In una sala gremita da cittadini incuriositi dall’evento, e da attivisti già esperti provenienti anche dai Comuni limitrofi, ha aperto l’incontro l’On. Carla Ruocco che ha parlato della sua attività in Commissione Finanze e di quanto sia difficile far inserire proposte che favoriscano gli interessi della collettività e non delle solite lobby; di come la politica trasmette, grazie anche alla stampa consenziente, informazioni false, in relazione alle leggi approvate, e anche, di come grazie a tale disinformazione, riesce a far passare le peggiori leggi (pensate alla legge sull’abolizione dell’IMU votata insieme al finanziamento delle banche per oltre 7 miliardi di euro). Poi abbiamo visto il risultato! L’IMU è tornata sotto mentite spoglie ed incide in modo ancora più forte sulle tasche dei più deboli. La Ruocco ha poi raccontato di un episodio sgradevole avvenuto in parlamento, dove, su un interrogazione fatta da una collega eletta nelle fila del M5S in Calabria, e minacciata dalla ndrangheta per alcune sue azioni sul territorio, i presenti (onorevoli), piuttosto che mostrare solidarietà alla loro collega, anche se di altro partito, hanno preferito argomentare di altro, dando un segnale forte alle mafie, che chiaramente hanno riscontrato in quel gesto, la possibilità di agire ed intimorire i rappresentanti dello stato senza che questo produca reazioni nei loro confronti.

Poi la parola è passata alla Senatrice Ivana Simeoni, la quale ha affrontato la questione Ebola, e di come, gia da tempo, il M5S avesse segnalato la necessità e l’urgenza di intensificare i controlli alle frontiere (in questo caso negli aeroporti, o nei porti dove sbarcano i clandestini) nei confronti di tutti coloro che provenivano da quelle aree. La Senatrice, pur ammettendo che il governo, anche se tardivamente, sta cercando di porre rimedio, ha evidenziato come, anche questa volta, se si fosse dato più ascolto al Movimento, si sarebbe intervenuti in modo più tempestivo. Naturalmente ha anche mosso una critica al Governo Renzi, ed a Renzi in prima persona, che si getta secchi d’acqua fredda addosso per aiutare la raccolta fondi per la SLA e poco dopo toglie oltre 100 milioni di euro ai fondi per l’assistenza di tutti i malati (compreso quelli di SLA).

Poi è intervenuto il Consigliere Regionale Davide Barillari, che ha invece affrontato in modo più preciso la questione della chiusura degli Ospedali del Sud Pontino, e in particolare di quello di Fondi. Ha affermato che il gruppo Consiliare del Movimento, ha fatto partire uno studio serio, che attraverso una indagine diretta, evidenzierà le vere problematiche dei territori, ed eventualmente individuerà in ogni Ospedale, un luogo dove collocare o potenziare i Reparti più indispensabili.
Ha chiuso infine l’Eurodeputato Dario Tamburrano, il quale ha dato serie ed importanti delucidazioni sulla questione legata al risparmio energetico e di come in Europa si intende superare le criticità che potranno derivare da una crisi energetica mondiale. Ha dimostrato attraverso un rapporto ufficiale di quanto fino ad oggi siano state sottovalutate le problematiche comunicate dall’U.E. a tutti gli Stati membri, problematiche relative alle azioni da compiere nel medio termine per far fronte a scenari catastrofici, quali ad esempio, la possibilità che la Russia decida di chiudere i rubinetti del gas, come ripercussione alla politica estera fatta dagli Stati Uniti.

Molto interessanti gli interventi fatti dai presenti, in particolare, quello di un cittadino che ha evidenziato di come gli interventi della finanza per la lotta all’evasione vengano sempre fatti in periodi ben precisi e colpiscano sempre le fasce più deboli. E quello di un altro cittadino che ha evidenziato come, in abuso ad ogni norma comunitaria, all’Aquila si siano usati i fondi della Comunità Europea in modo improprio e soprattutto pagando i servizi ricevuti molto più di quanto fossero stati preventivati. In entrambe i casi, l’On. Carla Ruocco, per quanto di sua competenza, e l’On. Dario Tamburrano, hanno chiesto la documentazione necessaria onde poter effettuare una interrogazione parlamentare.
Gli interventi del pubblico sono stati molti, i cittadini erano incuriositi, ma mai emozionati, ed hanno fatto domande anche delicate, (senza alcun imbarazzo, perché hanno sentito, per la prima volta a Fondi, di essere davvero tutelati come collettività e non come singoli), da cui attingere per futuri voti. Molti della vecchia generazione, hanno infatti ricordato delle grandi file fuori gli studi dei politici di partiti, o di come le richieste del territorio si siano sempre trasformate in scambio di voto. La grande rivoluzione politica del Movimento 5 Stelle, evidenzia proprio questo, per cui sui territori si va non per tutelare gli interessi del singolo (ed in genere più potente), ma della collettività (soprattutto le fasce più deboli).
Alla fine dell’incontro gli organizzatori del meet up “Fondi a 5 stelle”che hanno dato una mano ad organizzare l’incontro sul territorio, hanno ringraziato i presenti, garantendo che questo tipo di incontri diventerà una prassi, e dando quindi appuntamento a tutti gli intervenuti ad un nuovo incontro, con nuovi eletti, per parlare di altri importanti argomenti di grande rilievo politico territoriale e nazionale.