Hashish, cocaina, marijuana. Un giro di spaccio notevole quello monitorato per due anni, tra il 2009 e il 2010, ad Aprilia dagli inquirenti, droga diretta anche a minori. Quattordici apriliani e uno straniero, accusati di aver fatto affari smerciando quelle sostanze stupefacenti, sono stati ora rinviati a giudizio. Come chiesto dal pubblico ministero Marco Giancristofaro, il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha disposto un processo per gli apriliani Mirko Di Leo, Daniele Scibè, Roberto Manera, Andrea Liparulo, Michele Ciccarelli, Emanuela Ventimiglia, Mara Ginobbi, Simone Vacca, Italo Mollicone, Daniele Portelli, Gianni Bellissario, Marco Giacomi, Ringo e Franco Barbulovic, e per il marocchino Redouane Hihlali, domiciliato a Torvaianica, considerato fornitore di droga agli apriliani.
Il processo ai quindici, difesi tra gli altri dagli avvocati Fabrizio D’Amico, Daniele Cardenia, Luca Giudetti e Stefano Pacini, è fissato per il prossimo 22 aprile, davanti al II collegio penale del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Lucia Aielli.