Continua il lavoro di controllo e monitoraggio della rete di canali e fossi promosso dall’Amministrazione Comunale di Priverno. Dopo il nubifragio che colpì la cittadina lepina nella notte tra il 5 e 6 ottobre dello scorso anno, è stato dato il là a un programma straordinario di verifica delle condizioni dei canali di scolo delle acque meteoriche di competenza comunale, provvedendo al rifacimento e alla messa in sicurezza di quelli più malandati.
“Si è trattato di un anno intenso, ma non abbiamo mai abbassato la guardia – afferma il sindaco Angelo Delogu. Lo stato di salute dei fossi e dei canali presenti nel territorio comunale è stato uno dei focus primari di questa Amministrazione: abbiamo scritto e sollecitato tutti gli Enti preposti affinché si facessero carico delle loro responsabilità e intervenissero nelle situazioni più a rischio. Il Consorzio di Bonifica, ad esempio, ha dato in parte seguito alle nostre richieste e si è adoperata per risolvere alcuni dei casi più urgenti. Da parte nostra l’impegno non è mai mancato: abbiamo investito centinaia di migliaia di euro nei giorni immediatamente successivi all’alluvione dello scorso anno e stiamo continuando su questa strada. Devo dire che anche da parte di altri enti, come la Provincia, c’è stato un pronto intervento: segno che su temi come questi la comunità non si divide, ma si unisce, non si perde in polemiche, ma si rimbocca le maniche. Ancora resta tantissimo da fare e occorre l’impegno di tutti i livelli di governo. Nessuno deve, però, giocare al massacro o, peggio, fare l’uccello del malaugurio. Gli stessi privati possono dare il loro fondamentale contributo attraverso la corretta manutenzione delle loro proprietà”.
L’ultimo atto risale al Consiglio Comunale del 17 ottobre. Nel corso del dibattito, l’Amministrazione Comunale si è impegnata ad aggiungere un nuovo capitolo di bilancio dedicato alla manutenzione straordinaria dei fossi e al completamento di alcuni lavori di recupero posti in essere nelle zone interessate dall’alluvione dello scorso ottobre. Risorse che vanno ad aggiungersi ad altre presenti all’interno del bilancio che possono essere dedicate al recupero e alle bonifiche ambientali.
“Si tratta di un grande sforzo per la nostra Amministrazione, vista la situazione economica cui abbiamo dovuto far fronte – afferma l’assessore alla manutenzione Mauro Petrole. Da tempo siamo impegnati a contrastare il dissesto idrogeologico che colpisce il nostro territorio e questo non è che l’ultimo esempio di una lunga serie. Basta pensare, ad esempio, ai controlli per verificare la pulizia dei fossi privati, iniziati nelle scorse settimane grazie ad un’apposita ordinanza. Si tratta solo di alcuni dei passi fatti sinora per evitare che si ripeta quanto accaduto ad ottobre dello scorso anno”.


