Scappa di casa per vivere all’occidentale. Minorenne filippina ritrovata a Cisterna

*Commissariato Polizia Cisterna*
*Commissariato Polizia Cisterna*

Mercoledì sera la Polizia di Stato ha rintracciato M. M. R. del 98 filippina che era scomparsa da casa da diversi giorni. Lo scorso 20 ottobre la Squadra Mobile della Questura di Cosenza ha interessato gli uomini del Commissariato di Polizia di Cisterna per la scomparsa della minore.

Le ricerche si erano dirette verso il comune pontino, dopo che la mamma della giovane scomparsa, controllando alcune pagine “facebook” del profilo della giovane,  aveva individuato alcuni amici filippini della figlia  residenti a Cisterna.


Le ricerche sono iniziate subito dopo, in particolare tra gli appartenenti alla numerosa comunità filippina della Patria dei Butteri, in diretto contatto con l’Ufficio di Polizia di Cosenza, che nel frattempo iniziava a monitorare e localizzare il cellulare della ragazza, d’intesa con la competente Autorità Giudiziaria. Dai primi accertamenti tecnici effettuati è parso evidente che la giovane accendeva raramente il telefono, probabilmente per non farsi rintracciare dai familiari, e che si spostava frequentemente tra Cisterna e Roma. La svolta mercoledì sera, intorno alle ore 21.00, quando finalmente il cellulare della ragazza è stato riattivato ed ha così agganciato un ripetitore che copre la zona del centro storico di Cisterna. Immediato l’invio di una  volante del Commissariato e di personale dell’Ufficio Anticrimine che iniziavano a perlustrare la zona e concentravano la loro attenzione su alcune abitazioni di Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, dove vivono cittadini filippini.

Dopo un breve servizio di osservazione, gli agenti hanno fermato due persone, un uomo ed una donna di nazionalità asiatica, che entravano nel portone di un condominio. I due, entrambi filippini, hanno riferito di conoscere la loro connazionale perché figlia di loro conoscenti e di averla ospitata già nei giorni scorsi. Gli stessi hanno dichiarto altresì di non sapere che fosse scappata di casa anche perché M. M. R.  si recava spesso a Roma. A quel punto gli Agenti del Commissariato sono entrati nell’appartamento, dove hanno trovato la minore, in compagnia dei familiari dei due residenti, un’anziana donna ed un bambino.

Alle prime domande degli investigatori la ragazza ha riferito di essersi allontanata da Cosenza già lo scorso week end insieme con il fratellastro e di essere venuta a Cisterna, soprattutto perché non sopportava più i rimproveri della mamma, che le contesterebbe il fatto di voler vivere esclusivamente secondo gli usi ed i costumi occidentali. Accompagnata in Commissariato, la giovane ieri è stata riaffidata alla mamma, giunta da Cosenza dopo un viaggio in autobus durato tutta la notte.