Il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo va in Consiglio Provinciale. Decisive le dimissioni di Di Giorgi

*Sandro Bartolomeo*
*Sandro Bartolomeo*

Il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo siederà nel nuovo Consiglio provinciale. Rimasto fuori dai giochi dopo il boicottaggio ordito dai propri consiglieri di maggioranza a Formia, fedelissimi del senatore Moscardelli, Bartolomeo è rientrato dalla finestra, come primo non eletto del partito democratico.

"Maurizio Mansutti"
“Maurizio Mansutti”

Infatti secondo la legge di riordino delle Province, il decreto Delrio, alla caduta di un sindaco, gli vanno dietro anche i consiglieri comunali che in Provincia hanno ottenuto un seggio. In questo caso dopo le dimissioni da Primo cittadino del sindaco di Latina Di Giorgi, escluso eccellente, questi si porta dietro anche Vincenzo Malvaso di Forza Italia e Maurizio Mansutti del Pd. A quest’ultimo subentra proprio Sandro Bartolomeo rimasto fuori dai giochi per un voto.


Una Provincia di Latina senza rappresentanti della città capoluogo, mentre Formia avrà i due suoi sindaci storici, ovvero Michele Forte e Sandro Bartolomeo. Questo lo scenario ovviamente se le dimissioni di Di Giorgi non si rivelassero solo un bluff per trovare nuovi equilibri in maggioranza. Per il sindaco del capoluogo ha già annunciato l’irrevocabilità, ma i sospetti di un dietrofront restano.