Violenza di gruppo a Roccagorga, la vittima riconosce uno dei quattro aggressori

violenza gruppo“Mi hanno bloccato in mezzo alla piazza, palpeggiato e, se non fossi riuscita a fuggire e a nascondermi, sarebbe accaduto qualcosa di ancor più brutto”. Questa, in sintesi, la denuncia presentata ai carabinieri di Roccagorga da una ventenne, di nazionalità romena, che ha portato il sostituto procuratore Daria Monsurrò a indagare quattro ragazzi, due romeni e due rocchigiani, con l’ipotesi di violenza sessuale di gruppo.

La violenza sarebbe stata compiuta nella piazza centrale di Roccagorga, il 9 maggio scorso, e gli indagati sono D.B. e A.M.D., di 18 e 19 anni, connazionali della presunta vittima, e gli italiani, D.P., 23 anni, e A.R., 18 anni. Davanti al gip Guido Marcelli, nelle forme dell’incidente probatorio, la ventenne è stata chiamata a riconoscere gli autori del presunto abuso.


La giovane ha sostenuto di essere sicura al 70% che il diciottenne A.R. fosse uno del “branco”. Il riconoscimento degli altri è rinviato al 24 novembre. A difendere i quattro indagati gli avvocati Francesco Cossa, Sinuhe Luccone, Fabio Federici e Berti.