Differenziata ad Aprilia, la classifica dei quartieri “virtuosi”

cassonetti1Ora c’è anche la data: 17 novembre. Da quel giorno partirà il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta nei quartieri di periferia finora rimasti esclusi da questa “rivoluzione ambientale”. Isole, Gattone, Carano, via dei Giardini, Le Ferriere, Colli del Cavaliere, Torre del Padiglione, la parte restante di Campo di Carne, Pantanelle, Selciatella. Per ora resta esclusa via Guardapasso, che entrerà a regime col posta a porta insieme al centro città, il prossimo anno. Da lunedì inizierà la distribuzione dei kit e insieme anche le assemblee con i cittadini per spiegare in cosa consiste questo sistema. Addio cassonetti sulle strade, dunque: solo buste fuori dal cancello di casa, ogni giorno un rifiuto diverso, debitamente separato per essere avviato al recupero.

Si completa così l’estensione del porta a porta in tutte le periferie apriliane. Ma come stanno andando gli altri quartieri in cui la raccolta differenziata è già realtà? Ci sono, come in tutte le cose, i “primi della classe” e quelli che invece fanno fatica ad ambientarsi. Tra i primi troviamo Montarelli e la zona Poggio-Valli, virtuosi nella correttezza dello smaltimento. In questi due quartieri la differenziata ha superato la percentuale dell’80%. E poi ci sono quelle zone in cui a stento si arriva al 60%, come Fossignano e La Gogna. Lì sono ancora frequenti gli abbandoni di sacchetti indifferenziati sul cicglio della strada o nelle piazzole dove una volta c’erano i cassonetti. Come se quei cittadini – loro e solamente loro – vedessero ancora i contenitori dei rifiuti. Ci vuole un po’ più tempo e, forse, il pugno duro. Sono già partiti gli accertamenti fiscali e sono uscite fuori tante sorprese di persone che non hanno mai ritirato il kit per la differenziata e, dunque, risultano sconosciute all’Ufficio Tributi. Dalla prossima settimana invece sono in programma i controlli da parte della Polizia Locale che si recherà sul posto a verificare come viene fatta la separazione dei rifiuti o se viene esposto solo il sacchetto di indifferenziata, una volta la settimana. Segno che la differenziata non la stanno facendo. L’Amministrazione non ha ancora deciso l’aumento delle sanzioni, per ora ferme a 50 euro.


I dati globali sulla raccolta differenziata nell’intero territorio comunale sono ancora sconfortanti: 15% secondo l’ultima rilevazione, che però non contempla i quartieri che da poco hanno introdotto il porta a porta.

Nel frattempo, una novità: mercoledì 22 ottobre sarà inaugurato presso l’ecocentro di via Portogallo il totem in cui conferire autonomamente la plastica in cambio di buoni sconto da spendere nei negozi apriliani.