Simone Racchi, un ragazzo formiano, ha portato un po’ di Formia ai Mondiali di pallavolo femminile che si sono disputati a Roma. Laureato in scienza della comunicazione e turismo, Simone si era anche offerto come volontario presso l’amministrazione comunale per mettere a disposizione della stessa i suoi studi e le sua freschezza. Oltre alla sua laurea ha la passione per lo sport, passione che lo ha portato ad essere giudice di linea ai recenti mondiali.
Queste sotto sono le sue parole: “L’esperienza dei Mondiali è stata unica, ho fatto da giudice di linea durante la fase romana in cui giocava l’Italia. Eravamo 17 giudici di linea che si alternavano per ogni partita e hanno formato una cinquina con me e altri 4 ragazzi della provincia di Latina, il resto erano tutti romani. Noi siamo stati designati per la partita più importante del girone, Italia-Germania, con il Palalottomatica sold out, c’erano 11 mila persone. Oltre al pubblico c’era tutta la fipav da Magri, presidente federale, a Moni presidente provinciale. È stata la più bella partita che abbiamo fatto sia per il tasso tecnico delle squadre sia per le nostre valutazioni che , secondo i replay, sono state tutte corrette. Poi prima del Mondiale sono stato premiato con il premio Lucio Bellone, una borsa di studio erogata dalla FIPAV che mi è stata concessa sia per meriti sportivi che universitari”.
