Slow Food Editore premia lo chef di Campodimele Francesco Capirchio

*Francesco Capirchio*
*Francesco Capirchio*

Ennesimo riconoscimento, a livello di eventi nazionali, per Francesco Capirchio, cuoco de “Lo Stuzzichino”, rinomata struttura del settore della ristorazione,  da anni operante nella frazione Taverna di Campodimele.  Lunedì, a Salice Salentino, in provincia di Brindisi, il giovane chef ha ricevuto l’ennesima attestazione per i suoi meriti professionali nel corso  della 25^ edizione della manifestazione, promossa dalla guida “Osterie d’Italia, sussidiario del mangiar bene all’italiana” e curata dallo Sloow Food Editore nazionale, che si è svolta presso i locali dello storico castello Monaci.

La manifestazione ha inteso “premiare e dare il giusto risalto – come recita l’attestato a firma di Marco Bolasco ed Eugenio Signoroni, responsabili dell’associazione organizzatrice – a delle attività che sono fedeli interpreti della tradizione e piacevole luogo di accoglienza e convivialità. Ecco perché abbiamo deciso di assegnare la chiocciola, massimo riconoscimento di questa guida, a Francesco Capirchio”.


Per lui un riconoscimento dopo l’altro. Nel 2013, dopo i precedenti riconoscimenti degli anni precedente, era stato premiato, sempre da parte dello Sloow Food, ad Alba, la terra del tartufo bianco. Quest’anno, nella terra dei vini. In futuro potrebbe capitare anche fuori dei confini nazionali. Lo chef, infatti, è in procinto di recarsi a Tokyo, dove darà prova della sua bravura nel corso di un’importante manifestazione culinaria nella terra del Sol Levante.