Due rappresentanti a Latina, ed una forte spinta per dar magari seguito, in vista delle prossime amministrative, ai vari, recenti ammiccamenti sotterranei. Le elezioni provinciali di domenica hanno regalato a Fondi una doppia presenza sugli scranni dell’assise di via Costa, il sindaco di Forza Italia Salvatore De Meo ed il consigliere comunale di maggioranza Giovanni Trani, transfugo forzista da qualche mese nei ranghi del Nuovo Centrodestra.
Ma a livello locale, al di là dell’apporto che da qui in avanti De Meo e Trani potranno effettivamente dare al territorio nelle vesti di esponenti provinciali, il vero fatto da tenere in considerazione è forse un altro, seppure per ora a livello prettamente programmatico: la vittoria di Eleonora Della Penna, e dunque del fronte Pd-Ncd del patto Claudio Moscardelli-Enrico Tiero, potrebbe fungere da apripista alle future alleanze elettorali della Piana. Dove già da qualche tempo, tra i democrats, l’ipotesi di un avvicinamento “di necessità” verso gli alfaniani in vista del 2015 aveva incominciato ad essere ventilata con sempre maggiore convinzione da più parti.
Ed è proprio in quest’ottica che l’esperimento trasversale conclusosi con successo su scala provinciale, potrebbe essere nel prossimo futuro riproposto in salsa fondana con la benedizione di ambedue i partiti. Del resto, a certe latitudini la tenuta del fronte Pd-Ncd allo scoglio delle “provincialine” era attesa come la prova del nove. Prova nell’occasione superata a pieni voti e che a Fondi, rimanesse il medesimo scacchiere politico, superati gli ultimi, ovvi scetticismi di parte potrebbe per davvero aprire a nuovi scenari.
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