Dopo una settimana di intenso lavoro ma premiata a un significativo successo di pubblico, arriva alla giornata conclusiva, sabato 11 ottobre, l’Early Music Festival organizzato dal Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio O. Respighi di Latina, grazie al quale si sono succedute tante iniziative di carattere didattico e artistico dedicate al repertorio della musica antica, un vero e proprio serbatoio di pagine di insuperata bellezza.
Alle ore 9 Pietro Melia e Marco Cambon terranno un seminario sul tema “Le tecniche costruttive dei liuti”, che dunque sarà dedicato alla illustrazione dei materiali e delle tecniche di costruzione di questo strumento e la sua evoluzione nel periodo rinascimentale barocco. Ancora un seminario, previsto nel pomeriggio alle ore 14.30, tenuto da Elena Bertuzzi e dedicato a “Lo strumento voce: seminario introduttivo al canto per strumentisti”. L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare ai principi di base della tecnica del canto, con riferimento specifico al repertorio polifonico rinascimentale e barocco. Saranno quindi esaminati brani di autori come Adriano Banchieri e Claudio Monteverdi.
Alla sera (concerto delle ore 21) ultimo appuntamento musicale, nel quale l’Ensemble vocale e strumentale del Dipartimento di Musica Antica, proporrà un avvincente programma intitolato “Le stagioni dell’amore e del furore”, dedicato al repertorio vocale e strumentale del ‘700, con musiche di Pergolesi e Händel, alle quali si aggiungeranno brani vocali e strumentali a sorpresa per salutare il pubblico che ha seguito questa seconda edizione dell’Early Music Festival.