L’auspicato incontro, da noi formalmente richiesto in data 29/09 u.s., presso la Prefettura circa l’annosa Vertenza della SCM si è svolto in data odierna alla presenza di Sua Eccellenza il Prefetto Dott. D’Acunto. Inoltre, al di là delle OO.SS. direttamente coinvolte ed a una rappresentanza dei lavoratori, è intervenuta Uninustria di Latina ed il Dott. Macale in qualità di Curatore fallimentare incaricato dal Giudice delegato.
A seguire gli interventi di apertura lavori è prevalsa la volontà di dare un taglio operativo alla riunione stessa con contestuali conseguenti dichiarazioni finalizzate alla ricerca di percorsi virtuosi e condivisi. In particolare, come Cgil e Filctem di Latina, abbiamo manifestato la ineludibile esigenza di lavorare ad un “Patto sociale solidale provinciale” con il fine di porre un freno alla de-industrializzazione da tempo in atto nella nostra Provincia.
“I numeri dei lavoratori espulsi dai cicli produttivi ha subito una graduale ma inarrestabile impennata tale da divenire potenzialmente un interrogativo perl’ordine pubblico”, commentano CASSONI Walter e D’Arcangelis Dario della CGIL di Latina.
“E’ il momento di unire gli intenti, mettendo da parte sterili personalismi, per verificare la praticabilità di soluzioni virtuose che ridiano slancio e dignità alla parte onesta ed operosa della nostra comunità”, continuano i due Dirigenti sindacali.
“Facciamo appello, di conseguenza, a quella parte imprenditoriale sana che, pur tra mille difficoltà, intenda assumersi precise responsabilità soprattutto etiche e sociali. Troppe volte, infatti, abbiamo dovuto prendere atto di Piani Industriali artificiosi che, tradendo la fiducia e le aspettative del sindacato e dei lavoratori,hanno scaricato costi ed inefficienze sulla “cosa” pubblica.”
“La vertenza SCM potrebbe finalmente così rappresentare, in un simile virtuoso contesto, lo spartiacque tra un ulteriore lento scivolamento verso l’incertezza (e l’illegalità) e quel riscatto (storico, sociale e culturale) inseguito e trovato da tutte quelle donne e uomini attraverso il lavoro”, concludono CASSONI e D’Arcangelis.
Sua Eccellenza il Prefetto Dott. D’Acunto, nell’auspicare concrete novità a breve termine, riconvocherà le Parti.