Forse la velocità alla base del sinistro stradale che ha visto coinvolte, su una strada di campagna di Itri, due donne. A scontrarsi, in un frontale, uno scooter, sul quale viaggiava una ragazza di Gaeta, da poco maggiorenne, e una Ford Focus, alla cui guida c’era una quarantenne del posto, moglie di un restauratore che abita nella zona dell’impatto. Mancavano pochi minuti alle ore 16,00 allorchè i due mezzi si sono urtati frontalmente lungo il tratto di strada interpoderale che attraversa la zona di Calvi, sulla Itri-Sperlonga, vicino al luogo dell’efferata esecuzione dell’enologo Ulrico Cappia la sera del 4 settembre dello scorso anno, dopo che la stessa via si stacca, all’altezza del km 2,700, in località San Marco, dalla panoramica che porta al mare di Sperlonga.
Forse la strada stretta, il fogliame della vegetazione laterale che limita lo specchio visivo e la velocità hanno fatto trovare improvvisamente, dopo una curva, i due mezzi l’uno contro l’altro, per cui l’urto è stato inevitabile. Sbalzata a terra, la 18enne è stata subito premurosamente soccorsa dalla donna che era alla guida dell’auto e che si è subito premurata di far giungere sul posto gli operatori del 118 e la pattuglia della Polizia Locale composta dagli agenti Marianna De Simone e Sergio Stamegna. Mentre il traffico restava per qualche minuto comprensibilmente bloccato sulla strada interpoderale, l’equipe del 118, resasi conto delle condizioni della ragazza, la trasportava con la massima urgenza presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia.
