Sulla strada come in una giungla, dove a vincere è il più forte. O almeno il più lesto. Regola non scritta a cui suo malgrado ha dovuto soccombere anche il protagonista della gazzarra in questione, un 32enne di Fondi steso da un pugno in pieno viso al culmine di una discussione-lampo tra automobilisti, davanti gli occhi della ragazza.
Il diverbio con annesso knockout si è registrato nel tardo pomeriggio di domenica in via Ponte Tavolato, vasta area compresa tra via Appia lato Itri e via Stazione, da anni in cerca di un restyling per via di una questione di inadeguatezza e pericolosità.
Proprio la carreggiata troppo stretta, in qualche modo, all’origine del ravvicinato tete-a-tete: mentre viaggiavano in direzioni opposte, le due auto coinvolte si sono incrociate fino a scontrarsi con gli specchietti. Un inconveniente anche banale, se non fosse che in men che non si dica ha portato allo scontro: qualche lamentela e parola di troppo per la velocità sostenuta del mezzo dell’altro, ed ecco uno dei due guidatori colpito da un pugno secco e ben assestato, per poi finire al pronto soccorso del “San Giovanni di dio” col setto nasale malconcio e una prognosi iniziale di sette giorni.
Da qui, lunedì mattina, la denuncia presentata dalla vittima presso il Commissariato di polizia, sporta però contro ignoti: per la concitazione del momento né lui che la ragazza che lo accompagnava sono riusciti a prendere la targa dell’auto dell’aggressore, allontanatosi subito dopo la “lezione”. Che tra l’altro, secondo il bersaglio, potrebbe essere opera di qualcuno ben avvezzo a certi movimenti, magari con una qualche esperienza nelle arti marziali.
“Esperto” o meno che fosse, in mancanza di elementi concreti e con una descrizione solo sommaria, per procedere ad un’eventuale identificazione gli agenti di largo Evangelista sono ora alla ricerca di possibili testimoni.
