
“Parole dal cuore”, il libro di Vincenzo Testa, diacono, giornalista e filosofo pubblicato dalle Edizioni Paoline in tutta Italia è il protagonista in questi giorni, nei quali si sta svolgendo il Sinodo della Famiglia voluto da papa Francesco, di una serata di livello nazionale che si terrà a Salerno domenica 12 ottobre alle ore 19.30 dal titolo “100 PIAZZE PER IL IL VANGELO” – Bibbia, Famiglia e Quotidianità alla quale parteciperà il Vescovo di Salerno Mons. Luigi Moretti, il biblista p. Edoardo Scognamiglio, la giornalista Sr. Cristina Beffa.
L’evento segue la presentazione del libro che si terrà sabato 11 ottobre alle 19.30 a Suio Forma di Castelforte organizzato dall’Associazione Culturale Musicale “Plotino” presieduta da Pietro Viccaro e alla quale interverranno il sindaco di Castelforte Patrizia Gaetano e la dott. Ornella Rossillo, ex dirigente scolastico.
Questi appuntamenti con l’autore di “Parole dal cuore” in questo mese di ottobre sono di particolare attualità anche in relazione al tema della Famiglia che sta coinvolgendo nel dibattito non solo la Chiesa Cattolica ai massimi livelli ma anche la società civile chiamata ad interrogarsi con sempre maggiore intensità in una riflessione ampia e articolata che tocca profondamente la vita di ogni persona.
Scoprire e riscoprire il senso e il valore della famiglia nel quotidiano è, quindi, oggetto di uno straordinario interesse che il libro di Vincenzo Testa tocca in tantissimi suoi aspetti di verità e di concretezza.
L’interesse suscitato dal libro è in ogni caso notevole. Esposto al Salone Internazionale del Libro di Torino ha ricevuto le recensioni dei vaticanisti Luigi Accattoli del Corriere della Sera, di Marco Tosatti de “La Stampa”, di Angela Ambrogetti di Korazym, del Portale Vaticano della Famiglia, di Famiglia Cristiana, del mensile dei Frati Minori di Assisi “San Francesco”, del mensile dei Padri Sacramentini “Il Cenacolo” e di tantissimi altre riviste, giornali, siti, radio e tv.
“In effetti sono sorpreso –dice Vincenzo Testa- dal clamore che questo libro, il cui manoscritto ho consegnato nelle mani di papa Francesco prima della pubblicazione, sta ricevendo e dagli apprezzamenti che da più parti mi sono giunti. Sinceramente non me lo aspettavo. Credo che tutto questo sia dovuto alla sete di verità e di semplicità di tante persone stanche di paroloni, di frasi fatte, di esibizioni di intelligenza e dimostra, invece, l’esistenza di un bisogno profondo di sobrietà, di cose fatte in casa, di piccole storie ordinarie che aspirano a camminare sulle ali dell’immaginazione e del buon gusto. Una sana curiosità che apre il cuore al bello che si trova in ogni uomo e in ogni donna che aspira alla felicità autentica. Ringrazio tutti –conclude l’autore di questa lettera diventata libro- per la passione, la vicinanza e la sincerità con la quale incontrandomi mi manifestano il loro impagabile sorriso“.
E “sorridere anche nelle difficoltà”, ci ha anche detto Vincenzo Testa, è una nota di fondo che accompagna tutta la sua vicenda d’amore con la sua sposa, un piccolo segreto per spingere i passi in avanti anche quando tutto potrebbe sembrare impossibile. D’altra parte il loro essere stati scout è stata una buona palestra che ha insegnato a guardare la vita con la speranza nel cuore.