
Era in strada, in pieno centro a Gaeta, alla guida del suo scooter quando è stato letteralmente preso a pugni in faccia da un altro uomo, sceso da un’autovettura che proveniva in direzione opposta. Vittima dell’aggressione, avvenuta il 28 settembre scorso, è R.L. trentacinquenne residente a Gaeta. Considerando che l’episodio è avvenuto intorno alle 19, e dunque in un orario molto trafficato, diversi passanti hanno assistito increduli alla scena di violenza.
Secondo le ricostruzioni di chi era presente al momento dell’aggressione, sembrerebbe che il giovane fosse fermo con il suo scooter alla rotonda che consente, per chi proviene dal lungomare in direzione Formia, di immettersi su Corso Cavour. Dopo aver atteso che il semaforo rosso fermasse le auto che provenivano in senso contrario, il giovane con lo scooter si apprestava, in contemporanea con altre macchine, ad attraversare l’incrocio.
Proprio in quel momento sopraggiungeva un’auto di colore grigio chiaro a grande velocità che, incurante del rosso, di fatto tagliava la strada a coloro che stavano immettendosi su Corso Cavour. All’immediata reazione verbale del ragazzo e di altri automobilisti che in quel momento erano in procinto di attraversare la strada, l’uomo alla guida dell’auto grigia inchioda proprio davanti allo scooter, dal lato del passeggero scende un altro uomo che colpisce con due pugni al volto L.R., il quale, senza avere nemmeno il tempo di difendersi, proprio a causa dei colpi ricevuti, finisce col perdere gli occhiali che cadono a terra. Nonostante il blocco causato dall’auto grigia, le altre automobili riescono invece ad attraversare l’incrocio e raggiungere Corso Cavour.
Il primo a soccorrere il ragazzo aggredito è un uomo sulla cinquantina che presumibilmente aveva assistito sin dall’inizio a quanto accaduto. Benché con vistose ferite al viso sembrerebbe che il ragazzo abbia tentato di rialzarsi per inseguire gli aggressori che però nel frattempo si erano già dileguati. Per il malcapitato, dopo i dovuti accertamenti al pronto soccorso, dieci giorni di prognosi.
Secondo ulteriori segnalazioni di chi era presente quel tardo pomeriggio, ad aggredire il ragazzo sembrerebbe essere stato un uomo con accento campano, alto poco più di 1,70. Sono comunque in corso gli accertamenti da parte del Commissariato di via Roma per identificare l’aggressore.
scritto da: Roberto Secci