
Nell’ambito della serie d’incontri aperti al pubblico sul tema “La città che vorrei”, promossi dal Laboratorio Socio – Politico attivo presso la Parrocchia di S. Giacomo di Gaeta per affermare la cultura della sostenibilità e della legalità, sabato 11 ottobre, alle ore 19, presso la sala parrocchiale, si terrà un incontro – dibattito sul problema della delocalizzazione del pontile petroli.
L’incontro costituisce un passo successivo rispetto alle questioni già dibattute dallo stesso Laboratorio sullo sviluppo del porto commerciale e oggetto di un documento di sintesi, elaborato sotto forma di lettera aperta inviata alle autorità, che sarà distribuito durante la serata.
Il titolo dell’incontro è “Pontile Petroli Gaeta: passato, presente e futuro”. Esso sarà articolato in tre sezioni, in ciascuna delle quali sarà approfondito un aspetto specifico del problema della permanenza del pontile petroli in località Peschiera.
Come ormai consuetudine, nello spirito di apertura e d’inclusione, anche questa volta il Laboratorio ha voluto che, unitamente a sue risorse interne, dell’argomento parlassero persone non solo qualificate, ma soprattutto appassionate del mare e della loro città. Così due sezioni sono state affidate a Erasmo Valente e a Salvatore Delio.
Al dibattito è stato invitato il Sindaco di Gaeta – quale responsabile della sicurezza e salute pubblica – per fare il punto sulle iniziative intraprese a seguito della delibera del Comitato Portuale del febbraio 2014 e in merito a quanto espresso nel programma elettorale della sua coalizione “Per il bene di Gaeta” in riferimento alla delocalizzazione offshore del pontile petroli.