Furti a raffica sull’area collinare di Formia, nelle frazioni di Trivio e Maranola. A denunciarlo, non solo formalmente alle forze dell’ordine, sono stati i residenti dei due popolosi quartieri, spaventati dalla recrudescenza del fenomeno nelle ultime settimane. L’ultimo episodio solo qualche giorno fa nel deposito agricolo di una campagna appartenente ad un uomo al quale sono stati sottratti numerosi attrezzi da lavoro. Prese di mira anche abitazioni, garage e cantine. Per ora i colpi messi a segno sono diversi, ma i responsabili ancora non hanno un volto.
Pare che le forze dell’ordine che si sono messe sulle loro tracce, avrebbero indizi per credere si tratti di una banda collaudata nei colpi in abitazioni, i classici topi d’appartamento, che stanno seminando il panico tra le colline formiane. Potrebbe trattarsi di un gruppo di cittadini di lingua slava, forse rumeni.
Va detto che negli ultimi mesi, anzi per meglio dire anni, i furti in appartamento sono aumentati esponenzialmente e il Golfo di Gaeta non fa eccezione. Anche la stessa città di Formia ha visto uno dei suoi quartieri, solo l’ultimo in ordine di tempo, via Acqualonga, vittima di ripetuti furti, in alcune occasioni con persone in casa.
E va ricordato in questo senso la lunga stagione di altri furti in abitazione, una quindicina circa, messi a segno da un gruppo di giovanissimi di Scauri, proprio nel territorio comunale di Minturno. In quel caso si trattò di incensurati e insospettabili ragazzi di buona famiglia.
