Disposto un processo per falsi legati all’ingresso di braccianti extracomunitari in Italia. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha rinviato a giudizio sei imputati. Questa volta si tratta di documenti falsi presentati in Prefettura da imprenditori agricoli, per chiedere braccianti extracomunitari da impiegare come lavoratori stagionali, in aziende di Latina e Terracina, in particolare cinesi e indiani. Una vicenda sviluppatasi tra il 2008 e il 2010, oggetto di un’inchiesta del pm Valerio De Luca.
A giudizio il dipendente della Prefettura, Marco Biagio Giugliano, e gli imprenditori Salvatore Villano, Mario Giuliani, Sandro Luigi Giugliano, Filomena Giugliano e Giuseppina Falco. Il processo ai sei, difesi tra gli altri dagli avvocati Roberto D’Arcangelo, Maria Cristina Sepe, Dino Lucchetti e Michele Saveriano, è fissato per il prossimo 1 aprile, davanti al giudice Lucia Aielli.
