Per la gara contro il Pescara, in programma martedì (ore 20.30) allo stadio Adriatico, Mario Beretta ha convocato 23 giocatori, gli stessi del match giocato sabato scorso contro l’Avellino.
I CONVOCATI – Farelli, Spilabotte, Mazzoleni, Almici, Brosco, Bruno, Bruscagin, Cottafava, Crimi, Esposito, Milani, DouDou, Sforzini, Pettinari, Paolucci, Petagna, Ricciardi, Rossi, Dellafiore, Valiani, Angelo, Viviani, Sbaffo.
“A Pescara dobbiamo giocare per riprenderci quanto abbiamo perso sabato – ha esordito Mario Beretta in conferenza stamane nella sala stampa del Francioni – affronteremo una squadra importante a livello di rosa, che ha avuto problemi di risultati in questo avvio di stagione. Una partita del genere presenta tutte le difficoltà del caso, che sono molte: in questo campionato, comunque, non esistono sfide semplici, non mi stancherò mai di ripeterlo. Abbiamo avuto poco tempo per recuperare dal match contro l’Avellino: un defaticante domenica e l’allenamento odierno, poi lavoreremo anche domani mattina a Pescara in vista della sfida serale. Sicuramente le partite così ravvicinate non ci hanno permesso di allenarci come avremmo voluto, ma adesso non possiamo pensare a questo perché domani in palio ci sono punti importanti. Con l’Avellino abbiamo giocato una prestazione negativa, i ragazzi ne sono consapevoli e in loro c’è la volontà di dimostrare il proprio valore. Pur giocando non bene, alla fine andando ad analizzare la gara di sabato scorso, se contiamo le palle gol, ne abbiamo create di più delle precedenti partite in cui avevamo conquistato punti. Questo è il paradosso, ma dobbiamo accettarlo guardando avanti. Giocare subito da una parte ci permette di avere un’immediata possibilità di riscatto, dall’altra però non ci consente di recuperare fisicamente – ha concluso Beretta – Nel complesso mi auguro che il nostro desiderio di rivalsa sia maggiore di quello del Pescara”.