Un’automobile abbandonata da mesi nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale La Grangia. Un edificio privato ma ad uso pubblico, dove passano ogni giorno molte persone. Se l’auto poi, diventa misera preda di qualche disperato, allora la questione di decoro diventa un problema di sicurezza. La vecchia Lancia Y di cui stiamo parlando è di proprietà della Guardia Nazionale Ambientale, un’associazione che fino a qualche anno fa aveva la sua sede cisternese proprio nei locali del centro commerciale La Grangia. Ora, in quegli stessi locali, c’è un’altra associazione, l’associazione Nazionale Polizia Penitenziaria nella quale sono convogliati molti volontari ex Gna. Il veicolo è fermo in un’ala del parcheggio interrato da mesi ormai, e da qualche giorno è stata depredata di diversi pezzi. La cannibalizzazione del mezzo ha comportato lo sversamento sul cemento del parcheggio di sostanze oleose. Tanto che sembra che qualcuno sia già caduto per colpa del viscidume che si è creato tutt’intorno.
I cittadini che frequentano abitualmente il centro commerciale hanno segnalato la cosa proprio ai volontari dell’Anppe che, a loro volta, avrebbero chiesto alla sede centrale della Guardia Nazionale Ambientale di venirsi a riprendere l’ammasso di rottami che hanno abbandonato. Richieste che, al momento, non hanno avuto esito positivo.
“Sono informato della situazione – ci dice Marco Aquilini, responsabile Anppe – ed anche se non faccio più parte del nucleo di volontari di Cisterna mi meraviglio di come la situazione si stia protraendo per così tanto tempo”. Prima di arrivare alla rissa tra associazioni e associati, a tranquillizzare tutti ci ha pensato la dirigenza del centro commerciale che assicura che entro questa settimana farà rimuovere la macchina e di agire nei confronti della Guardia Nazionale Ambientale, responsabile – pare – della situazione.