Resta in primo piano la controversa questione della scuola dell’infanzia di Cerciabella. Il plesso scolastico non è idoneo e l’amministrazione comunale è intenzionata a chiudere per sempre quel garage nel quale, e bene ricordare, si fa scuola da quarant’anni ormai.
I genitori della cinquantina di piccoli alunni iscritti a Cerciabella però, non ne vogliono sapere di rinunciare al privilegio di avere la scuola a due passi da casa. E così oggi è in corso un vero e proprio braccio di ferro tra il governo cittadino ed i molti residenti della frazione alle porte di Cisterna, che ieri pomeriggio sono stati ricevuti, presso la Sala delle statue del Comune, dagli amministratori. Oltre al sindaco ed a gran parte della Giunta comunale, erano presenti alla riunione anche la dirigente scolastica Patrizia Pochesci. I genitori degli alunni non hanno accettato le proposte fatte dall’amministrazione di trasferire le due classi nei plessi di Via dei Lecci o Borgo Flora. Al massimo sembrano disposti a lasciare il famoso garage solo per un’altra struttura di Cerciabella. Lo stallo nel quale era piombato il confronto si è risolto, di fatto, con un ulteriore rinvio: a quanto pare, ora i genitori nomineranno un pool di cinque, sei loro rappresentanti per lavorare fianco a fianco con gli amministratori nei prossimi giorni alla ricerca di un locale in affitto idoneo entro i ristretti confini della frazione. Ovviamente, anche questa sarebbe comunque una sistemazione provvisoria, in attesa che sia pronta la nuova scuola nella vicina Isolabella. Certo, il massimo sarebbe un’altro istituto a Cerciabella, anche questo nuovo di zecca, come nel progetto che girava in Comune fino a qualche mese fa. Ma questa non può essere la soluzione immediata che cerca il sindaco: Della Penna vuole togliere i bambini da sotto il garage entro la fine di ottobre, in un modo o nell’altro.
“La riunione con i genitori della scuola dell’infanzia di Cerciabella è stata produttiva – ha commentato la Prima cittadina – Ci rincontreremo il 24 settembre prossimo con un direttivo di 5 genitori scelti da loro stessi. La riunione avverrà fra amministrazione, dirigenza scolastica e rappresentanti dei genitori con alla base uno spirito di massima collaborazione per trovare una soluzione che rispetti i parametri di sicurezza dell’Ente, di gestione della scuola e le esigenze dei genitori e dei bambini. Siamo certi che – conclude il Sindaco – dal confronto aperto e trasparente, come quello di oggi, nascerà una valida alternativa”.