“Le Iene” intervistano D’Alessio junior sul caso dell’agenzia viaggi di Formia che riceve 8mila euro

minetti e d'alessioTrascorsi quasi due mesi dall’esplosione del caso, all’agenzia di viaggi di Formia che ha accusato Claudio D’Alessio – figlio del cantautore Gigi – di truffa, sono arrivati i soldi reclamati. Si tratta di ottomila euro. E il saldo della vacanza acquistata nell’agenzia del sud pontino da D’Alessio, a marzo, è ormai vicino.

L’agente di Formia denunciò per truffa D’Alessio, la fidanzata Nicole Minetti, ex igienista dentale di Berlusconi, l’ex portavoce della donna, Luca Pedrini, e un amico della coppia, Leone Farina, di Sperlonga, facendo aprire un’indagine alla Procura della Repubblica di Cassino.
A marzo i quattro si erano recati a Phuket e, nella denuncia presentata tramite l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, l’agente di viaggi sostenne di essere stato contattato da D’Alessio e Farina per organizzare il viaggio, per cui aveva speso oltre 15mila euro, ma di aver ricevuto solo un acconto e di attendere ancora la metà della somma. L’agente sottolineò anche che, dopo aver ricevuto un assegno da Farina, il quale gli aveva detto che era di una società di D’Alessio, era stato richiamato dai clienti per ritirarlo subito, in quanto scoperto, e di non essere riuscito poi più ad avere nulla. D’Alessio, tramite il suo legale, l’avvocato Andrea Ladogana, respinse ogni accusa: “Di tutta evidenza come, in maniera distorta e strumentale, si sia costruita un’ipotesi di truffa su una dilazione di pagamento concordata in anticipo con il cliente. Sarà, ad ogni modo, la Procura della Repubblica ad accertare l’assoluta insussistenza delle accuse formulate nei confronti del mio assistito che pare rappresenti attualmente un ottimo strumento per ottenere visibilità e notorietà mediatica”.


Nel frattempo, però, alla vicenda si sono interessate anche “Le Iene”, che hanno intervistato l’agente di Formia e l’avvocato Cardillo Cupo, raccogliendo le testimonianze su quanto denunciato due mesi fa. Gli inviati della trasmissione di “Italia 1” si sono poi presentati da D’Alessio: “Abbiamo un videomessaggio per lei”. Successivamente all’agenzia di Formia è arrivato l’assegno. Saldata l’intera cifra, con ogni probabilità l’agente di viaggi ritirerà la denuncia e l’indagine finirà con un’archiviazione.

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